Dall’Acquese: con il 65,8% Castelnuovo “feudo” di centrodestra
Ponzone il comune dove si è votato di meno. Ovunque Fratelli d'Italia primo partito
ACQUI TERME – Se ad Acqui ci si ferma al 65,7%, anche nel resto dei Comuni dell’Acquese il dato relativo all’affluenza non è più incoraggiante. Facendo una media ponderata tra i dati in arrivo dal territorio, si può affermare che da Cassine in giù (il secondo comune più popoloso dopo Acqui) ci si attesta intorno al 66%.
In relazione agli aventi diritto il Comune in cui si è recato alle urne al maggior numero di persone è il piccolissimo Malvicino (poco più di 80 abitanti), dove si supera di poco il 73,6%, seguito da Merana (73,1 %), Montechiaro d’Acqui (72,2%) e Grognardo (71,2%).
Il comune in cui si registra il più alto astensionismo è invece Ponzone, dove ha votato solo il 57% degli aventi diritto.
Questi i dati relativi ai comuni più popolosi per quanto riguarda l’affluenza: Cassine 65%, Bistagno 66,4%, Strevi 62,2%, Rivalta Bormida 68,4%, Melazzo 61,2%.
Curiosità: Castelnuovo Bormida è il Comune dove il centrodestra si afferma in maniera più netta, ottenendo ben il 65,8% dei voti, con Fratelli d’Italia di gran lunga primo partito al 36,2% (a Cassine, Cartosio, Denice, Grognardo, Malvicino, Melazzo, Merana, Montechiaro, Montaldo Bormida, Ponti e Sezzadio il partito della Meloni raccoglie più del 30%) la Lega al 18% e il Pd appena all’11%. In nessun comune dell’Acquese vince la coalizione di centrosinistra, soltanto a Morsasco e Ricaldone il Pd ha ottenuto più voti di Fratelli d’Italia.