Il santo di oggi, 11 agosto, è Santa Chiara
Oggi, 11 agosto, la Chiesa celebra anche Santa Filomena
I santi di oggi, 11 agosto, sono Santa Chiara e Santa Filomena.
La vita di Santa Chiara
Nasce ad Assisi il 16 luglio 1194 da famiglia nobile che abbandona molto presto per seguire le orme di San Francesco d’Assisi. Rimane colpita dal suo spogliarsi degli abiti e degli averi per donare tutto ai poveri e vivere una vita di preghiera e di dedizione al Signore. La madre Ortolana, una donna molto pia, insegna alla figlia a seguire le parole del Signore, la preghiera e l’umiltà d’animo. Assieme a lei Chiara impara a recitare il rosario e a meditare. Ma sarà l’esempio di San Francesco a ispirare tutta la sua vita e le sue opere.
A diciotto anni fugge di casa con l’intento di lasciarla per sempre e si rifugia nella chiesa di Santa Maria degli Angeli dove viene accolta da Francesco e dai suoi frati. Chiara spiega al santo di essere in cerca di Dio e fa così il gesto di deporre ogni suo avere. Francesco comprende subito l’animo della giovane, la accoglie tra i suoi frati, le taglia i capelli secondo il costume della penitenza e la porta nel monastero benedettino di Sant’Angelo di Panzo (vicino ad Asssisi). Solo allora la famiglia comprende le forti motivazioni della giovane così si sistema accanto alla chiesa di San Damiano e qui comincia a radunare altre donne desiderose di abbracciare la vita religiosa e la nuova regola di povertà che la santa predica e porta ad esempio per tutte.
L’ordine fondato da Chiara viene dapprima conosciuto come delle Damianite, ma poi prende il nome di Ordine delle Clarisse che mantiene ancora oggi.
La morte
Chiara vive gli ultimi anni sempre a letto. Muore a San Damiano l’11 agosto del 1253.
Dopo solo due anni, nell’agosto del 1255, papa Alessandro IV la proclama santa. Dichiarata da papa Pio XII patrona delle telecomunicazione e della televisione.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
Santa Filomena
Filomena nasce a Corfù in Grecia nel 291 e muore a Roma nel 304. Secondo la tradizione, sarebbe stata principessa dell’isola di Corfù. A 13 anni si sarebbe recata a Roma coi genitori per incontrare l’imperatore romano Diocleziano che minacciava guerra al loro paese. L’imperatore, invaghitosi di lei, le offrì il trono di imperatrice di Roma. Filomena però, avendo consacrato la sua verginità a Cristo, rifiutò l’offerta e venne uccisa dall’imperatore. Nel 1802 vennero ritrovati nelle Catacombe di Priscilla i suoi resti, coperti da tre tegole di terracotta con su dipinta la scritta Pax tecum Filumena. Il corpo fu traslato a Mugnano del Cardinale nella chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie. Presto si diffuse un culto popolare molto ampio che interessò tutta l’Europa.