Al Borsellino di Valenza gesti e azioni per la pace in Ucraina
Le 'sanzioni' decise dal preside Maurizio Carandini, che da lunedì ogni giorno lavorerà mezzora all'aperto, sotto la lapide della Liberazione
Manifestazioni d'interesse entro il 21 marzo
VALENZA – Nuova iniziativa di solidarietà per la situazione in Ucraina da parte del comprensivo Paolo e Rita Borsellino. Si tratta di un’asta benefica, un incanto nel quale sarà venduto, con ricavato integralmente devoluto ai profughi ucraini, del bracciale Zagara, realizzato per Expo 2015 dagli alunni di terza sotto la guida di designer di Bulgari.
Al Borsellino di Valenza gesti e azioni per la pace in Ucraina
Le 'sanzioni' decise dal preside Maurizio Carandini, che da lunedì ogni giorno lavorerà mezzora all'aperto, sotto la lapide della Liberazione
Il bracciale, donato alla scuola dall’azienda, fu esposto al Padiglione Italia; è un gioiello in oro rosa e smalto dal peso di circa 20 grammi.
«In questo triste momento, è ora di separarci dal bracciale Zagara, gioiello che portiamo nel cuore» spiega il preside Maurizio Carandini.
La base d’asta è 1.000 euro. I rilanci accettati sono di 100 euro. Le proposte di offerta vanno inviate alla mail alic838001@istruzione.it con in oggetto ‘Un gioiello per la pace’. Il termine è fissato al 21 marzo, primo giorno di primavera.
Tutti i partecipanti saranno invitati alla sede di viale Oliva (i dettagli saranno comunicati via mail) per l’asta vera e propria, che partirà dell’offerta più alta ricevuta nelle mail. Il gioiello può essere visionato presso la sede fissando un appuntamento.