I santi di oggi, 4 dicembre, sono Santa Barbara e San Giovanni Damasceno
Vergine e martire
Nicomedia (Turchia) 273 – Nicomedia, 306
Santa Barbara
La sua vita è avvolta nella leggenda. Giovane, bellissima, molto corteggiata, tante proposte di matrimonio che però lei rifiuta in quanto vuole consacrarsi al Signore. Viene rinchiusa in una torre dal padre Dioscuro, per tenerla lontana dai fedeli. Ma il padre, rendendosi conto che è tutto inutile, niente può allontanare Barbara dalla sua fede, decide di denunciarla al governatore che la fa fustigare, colpire con una clava e amputare i seni. Viene trascinata così per la città ma un angelo avvolge il suo corpo in un velo. Barbara è ancora viva quando il padre decide di decapitarla. Ma in quel preciso istante un fulmine lo colpisce incenerendolo. Ecco perchè Santa Barbara è considerata la protettrice degli artiglieri, dei vigili del fuoco e dei minatori. Le sue reliquie si trovano a Venezia, sull’isola di Torcello.
San Giovanni Damasceno
Sacerdote e dottore della Chiesa nacque intorno al 676 a Damasco (da cui Damasceno) in Siria.
La leggenda vuole che la mano fattagli mozzare dal Califfo, gliela fece ricrescere la Madonna, per la quale Giovanni aveva una devozione speciale (come teologo non teorizzò soltanto la sua verginità, ma anche quella della madre, Sant’Anna: così Maria si ritrova a essere vergine, figlia di vergine e madre di vergine, tutta una dinastia). Da un’icona della Madre di Dio, adeguatamente venerata, uscì una mano nuova che si andò ad attaccare al moncherino del Santo: è una leggenda, appunto, anche se molte icone orientali mostrano una Madonna con una mano in più che sembra uscire dal quadro.