I santi di oggi, martedì 28 settembre, sono San Venceslao e Lorenzo Ruiz e compagni e Sant’Alodio di Auxerre
Il santo di oggi, martedì 28 settembre, è San Venceslao, duca, martire e patrono della Boemia e della Moravia.
La vita del Santo
Figlio di Vratislao I, duca di Boemia, viene educato alla sapienza umana e alla fede cristiana dalla nonna santa Ludmilla. Nel 921 succede al padre e instaura un governo di pace riportando la legalità in una nazione violenta ed educando cristianamente il popolo.
La morte
Il fratello, suo grande rivale, organizza un complotto per eliminarlo e una mattina lo aspetta nei pressi della chiesa di Stará Boleslav in Boemia aggredendolo con la spada: il Santo si rifiuta di difendersi perché – dice – «Un seguace di Dio non può uccidere il proprio fratello». Viene così finito da alcuni sicari e da subito considerato un martire. È canonizzato nel 1729.
Santi Lorenzo Ruiz e compagni
Martiri
Binondo (Manila, Filippine), 1600 ca. – Nagasaki (Giappone), 29-9-1637
Di famiglia cristiana, per sfuggire ad una falsa accusa si rifugia in Giappone, ma un decreto ne bandisce il cristianesimo. I cristiani sono obbligati a calpestare un’immagine raffigurante la Madonna con il bambino Gesù. Chi si oppone viene ucciso. Lorenzo viene martirizzato insieme a 15 compagni a Nagasaki. Vengono canonizzati nel 1987 da Papa Giovanni Paolo II. Lorenzo Ruiz è il primo santo delle Filippine.
Sant’Alodio di Auxerre
Del suo passato ignoriamo tutto ed è ormai esclusa una sua identificazione con Alogio, abate del monastero dei SS. Cosma e Damiano di Auxerre. Morì il 28 sett. 482, dopo trent’anni di episcopato, sebbene questa data non sia accettata da tutti, e fu sepolto nella chiesa di S. Maurizio, che il popolo chiamava già S. Germano. Nell’865 il corpo di Alodio fu trasferito, insieme con quelli di altri santi, nella cripta della stessa chiesa, accanto alla tomba del suo predecessore; nel 1636 ebbe luogo una ricognizione, un’altra fu eseguita nel 1857. Del culto che gli fu tributato in antico poco possiamo dire. Abbiamo le prove che se ne celebrava la memoria al principio del sec. XVI il 28 settembre.