“Coraggio e personalità. Con la Feralpi, e sempre”
Longo elogia gli avversari: "Esterni d'attacco che viaggiano, Guerra, Scarsella che segna più di una punta"
ALESSANDRIA – Coraggio e personalità. E, anche, la convinzione, e la capacità di “sporcarsi le mani“. Perché ricomincia il campionato, diverso dalle 38 giornate, per ritmi, motivazioni e protagoniste, eppure Moreno Longo vuole la stessa Alessandria della rimonta.
Se la ritroverà da subito, come crede, da domenica a Salò, glielo dirà solo il campo. “I presupposti vanno in questa direzione”. Perché il tecnico raccoglie tutto quanto i suoi ragazzi gli trasmettono in allenamento: “intensità, applicazione, attenzione, entusiasmo“. E perché c’è voglia di giocare, senza appigliarsi all’alibi di un mese senza gare, che per Longo è “la nota stonata di questa formula: ci sono squadre che hanno sfiorato la promozione, penso anche al Padova, ma anche a noi, che devono attendere un tempo così lungo”. Constatazione, critica costruttiva, non certo un alibi. “Combatto da sempre contro la cultura dell’alibi a ogni costo e sempre: rispetto alla Feralpi, che ha già disputato tre gare vere, avremo forse bisogno di ricalarci dentro la competizione. Ma dovremo farlo in fretta – insiste Longo – perché ai playoff non c’è tempo da perdere e non si può attendere: bisogna essere pronti”
La prima gara è complicata, ma noi dobbiamo essere più forti delle difficoltà e trovare sempre soluzioni ai problemi
VINCERE I DUELLI
Longo conosce la Feralpi a memoria. “Ho seguito molte gare di questa annata: squadra organizzata, solida, ben allenata da Pavanel. Ho visto e studiato le loro caratteristiche: gli esterni offensivi, Guerra che attacca la profondità, ma va anche a occupare l’area, e segnare. E Scarsella, centrocampista che ha la più alta percentuale realizzativa, anche più di una punta”. Una squadra che si propone, che sa reagire, “che concede poco: con il Bari palloni giocabili per gli avversari quasi inesistenti”. I ‘leoni del Garda’ non avranno Legati in difesa e Carraro a centrocampo: un vantaggio? “Non credo proprio, anche perché la rosa della Feralpi è ampia, con cambi importanti”.
I Grigi sono tutti disponibili, recuperati bene anche i pist covid, “conterà molto, avere, fin da subito un impatto buono, come in campionato. Vincere i duelli, arrivare bene, e prima, sulle seconde palle, legere e interpretare le situazioni“. La prima partita, Longo lo sa, è la più complicata, specie dopo uno stop “lungo quasi come un ritiro”, ma l’Alessandria “dovrà essere più forte delle difficoltà. Le squadre che si impongono e fanno strada sono quelle che sanno trovare sempre le soluzioni ai problemi”.
GENTE (GRIGIA) CALDA
Domenica sarà ancora senza pubblico, da mercoledì torneranno i tifosi. (LEGGI QUI LE MODALITA’ PER I BIGLIETTI). Un punto a favore dei Grigi? “Noi abbiamo una delle tifoserie più calde di tutta Italia. Ci è mancata, la ritroveremo mercoledì. Ci darà molto, ma prima di tutto dobbiamo essere noi a dare. Perché a questo punto del torneo ci sono solo squadre attrezzate. E l’Alessandria è forte, se gioca, combatte, si impegna, è determinata, ci crede come ha fatto per rimontare 13 punti”. Il calore, comunque, l’Alessandria se lo porterà in dote anche a Salò: domani, alle 16.30, alla partenza del pullman da Centogrigio (LEGGI QUI L’APPELLO), il popolo grigio ci sarà e si farà sentire.