Sindacati: “Ancora troppi morti: il Governo dia priorità alla sicurezza”
Le dichiarazioni dei segretari sindacali dopo la tragedia al cantiere Amazon
ALESSANDRIA – Ha suscitato sgomento e dolore unanimi tra i rappresentanti delle diverse sigle sindacali la tragica notizia arrivata nella prima mattinata di oggi, giovedì 29, dal cantiere Amazon di Alessandria: un operaio di 50 anni, Flamur Alsela, stava dirigendo le operazioni della gettata di cemento quando una soletta ha ceduto improvvisamente facendolo precipitare al suolo da un’altezza di circa 10 metri. L’uomo è morto praticamente sul colpo. Altri cinque operai sono rimasti seriamente feriti, ma non sarebbero in pericolo di vita.
“La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta per il Governo, è urgente garantire ai lavoratori la massima tutela”, scrivono in una nota congiunta, Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL e Armando Murella, Segretario Regionale UGL Piemonte. “Ormai è un elenco infinito – aggiungono – che non è più possibile accettare. Servono nuove regole e maggiori controlli, oltre a una costante formazione professionale. Esprimiamo il nostro cordoglio e la vicinanza alla famiglia della vittima”.
Così Marco Ciani, segretario generale della Cisl di Alessandria, e Massimiliano Campana, responsabile della Filca-Cisl di Alessandria: “Siamo colpiti e addolorati per la tragedia di Alessandria. Attendiamo di conoscere dalla magistratura le dinamiche dell’incidente, e constatiamo come la sicurezza sui luoghi di lavoro, soprattutto in edilizia, si confermi un elemento critico che continua a mietere vittime e generare drammi. Siamo vicini alla famiglia del lavoratore deceduto e ai suoi colleghi feriti; è devastante rendersi conto di come la ripresa del lavoro nel settore edile, che dovrebbe creare occupazione e benessere, si stia invece trasformando in un dramma per molte famiglie. Bisogna intervenire e sanzionare chi non rispetta la regole, investire su formazione e diffusione della cultura della sicurezza. Solo questi sono i passi giusti per impedire il protrarsi di una tragedia inaccettabile”.
“Siamo di fronte ad una vera è propria strage di lavoratori nei cantieri edili”: è il grido d’allarme che lancia Massimo Cogliandro, segretario generale di Fillea Cgil Piemonte. “Quanto sta accadendo è inaccettabile, continua ad andare avanti la strage di lavoratori che escono di casa al mattino per recarsi a lavoro per poi non far più ritorno dalle loro famiglie. Non si può assistere inermi a questa strage e non si può neppure continuare con la solita storia dell’indignazione del giorno dopo. Unitariamente ad altre eventuali iniziative, abbiamo intenzione di chiedere un incontro a sua Eccellenza il Prefetto di Alessandria e anche all’Assessore Regionale con delega alla sicurezza”.