Frase sull’alluvione, l’Alessandria si dissocia: “Inqualificabile”
L'episodio incriminato a inizio ripresa. Il ricordo della solidarietà nel settembre 2017
AGGIORNAMENTO ORE 21.40 – “Espressione inqualificabile pronunciata da un giornalista regolarmente accreditato in tribuna stampa“. L’intervento dell’Alessandria sulla frase ascoltata durante la telecronaca su Eleven Sports, su cui il sindaco Luca Salvetti ha chiesto l’apertura di una indagine, non si è fatta attendere. “La società condanna fermamente tali parole e tale comportamento e dichiara che adotterà tutte le misure necessarie e opportune nei confronti del responsabile, che ha provveduto prontamente a contattare in serata e che si è dichiarato molto dispiaciuto“. Proprio sull’alluvione la società grigia sottolinea che “in questi giorni la città di Alessandria ha rievocato gli eventi tragici legati all’alluvione che, nel npvembre 1994, portò devastazione e lutti. Quel ricordo resta indelebile anche per l’Alessandria Calcio, che vide gravemente alluvionato il suo stadio. La solidarietà di tutta Italia aveva permesso di superare quei momenti”. Nel ricordo di quei gesti ricevuti, proprio in occasione dell‘evento alluvionale del settembre 2017, che colpì Livorno, “l’Alessandria aveva immediatamente manifestato uguale solidarietà nei confronti della città e dei suoi abitanti, promuovendo una raccolta fondi. In occasione dela partita, disputata a Vercelli, l’Alessandria era scesa in campo con una maglia dedicata, che era stata poi messa all’asta (insieme all’abbonamento ad un quotidiano) e il ricavato, 1500 euro, era stato devoluto alla società labronica per attività sul territorio in favore delle famiglie colpite dall’alluvione”. Anche la tifoseria grigia, come sempre è accaduto, aveva espresso vicinanza e solidarietà ai livornesi sugli spalti, promuovendo “un’altra raccolta fondi per le persone ferite da quegli eventi”.
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ALESSANDRIA – Ci sarà un ‘dopo gara’ per Alessandria – Livorno? Il sindaco della città labronica, Luca Salvetti, che ha seguito la partita su Eleven Sports, chiede di aprire una indagine da parte della Lega Pro. Sotto accusa una frase pronunciata all’inizio del secondo tempo dagli spalti – “non c’è l’alluvione qui” – che si sarebbe sentita in telecronaca.
Nella nota stampa del primo cittadino si sottolinea “il riferimento alla tragedia del 2017, che nella nostra città ha causato 9 morti. Sono parole che Livorno non può accettare. Chi le ha pronunciate deve essere identificato, perché si trattava di partita a porte chiuse. Chiedo al Livorno Calcio di farsi interprete con la Lega e le autorità competenti, perché venga avviata una indagine per individuare chi ha pronunciato quelle frasi e all’Alessandria di facilitare questi accertamenti”.
La società grigia sta verificando, ma sicuramente si dissocerà e formulerà le scuse alla società toscana, alla città di Livorno e al primo cittadino.