Addio ad Antonio Agosti, l’infermiere
Aveva 83 anni, la sua figura legate alle ultime ore di Coppi e al ciclismo della provincia
TORTONA – “Per tutti noi Antonio Agosti era ‘l’infermiere’. Perché era stata la sua professione per anni, all’ospedale di Tortona, anche quel 1° gennaio 1960 quando fu ricoverato Fausto Coppi“. Giovanni Ferrari Cuniolo, presidente del consiglio comunale di Tortona e del Veloce Club Tortonese Serse Coppi, ricorda una figura molto nota nel ciclismo del nostro territorio. “Era un grande appassionato – sottolinea Ferrari Cuniolo – con un ruolo importante: era il contagiri. Sempre sul palco alla Milano – Tortona, ma anche alla nostra gara giovanile a Villaromagnano. E, anche, agli appuntamenti del Bassa Valle Scrivia”.
Agosti, 83 anni, è deceduto all’ospedale di Alessandria, quasi due settimane dopo avere accusato i primi sintomi. E’ sepolto al cimitero del Sale, paese dove era solito trascorrere una parte dell’anno. Negli altri mesi viveva a Tortona, con la moglie Bruna, anche lei positiva al covid-19. Lascia anche i figli Fabrizio e Anna e quattro nipoti.
“Era un piacere ascoltare i suoi racconti. Anche quello delle ore tremende della fine di Fausto. Antonio era un giovane infermiere, ricordava il dolore di quelle ore e di aver aiutato a vestire la salma. Ogni volta – insiste Giovanni Ferrari Cuniolo – si commuoveva. E ci faceva commuovere. Appena torneremo a correre lo ricorderemo”.