A Casale 9 medici di base estendono al fine settimana la loro contattabilità
Si tratta dei dottori Bedon, Boccalatte, Grimaldi, Maccapani, Miglietta, Pezzana, Ramezzana, Reale e Zavattaro.
CASALE – Si chiama “Noi ci siamo” l’ultima iniziativa di solidarietà a tema coronavirus nel Casalese. A realizzarla sono i medici di base che compongono la “Seconda Equipe” che opera sul territorio.
Nove medici di base, altrettanti professionisti, che hanno deciso su base volontaria di estendere anche al fine settimana la loro reperibilità telefonica. I loro assistiti potranno contattarli per «avere la possibilità di parlare con una voce amica, con un professionista di cui ci si fida» spiegano i dottori Bedon, Boccalatte, Grimaldi, Maccapani, Miglietta, Pezzana, Ramezzana, Reale e Zavattaro.
«Estendere, per questa emergenza al di là degli obblighi convenzionali, la propria contattabilità telefonica nei giorni di sabato e di domenica può aiutare a ridurre questa “epidemia di panico” e quindi alleggerire il carico di lavoro che in questi giorni si riversa esclusivamente sui colleghi del pronto soccorso e della continuità assistenziale/Guardia Medica, colleghi ormai allo stremo delle forze».
Quindi, gli assistiti di questi nove medici, prima di intasare i numeri emergenziali (dalla guardia medica al 118), ora possono contattare il loro medico di fiducia per avere consigli e indicazioni al telefono.