Sangue: “Continuate a donare, non è pericoloso”
Un appello dall'ospedale San Giacomo: il centro trasfusionale è aperto. Spostato invece al Distretto sanitario il centro prelievi
NOVI LIGURE — Un appello a donare il sangue: lo fa la dirigenza dell’ospedale San Giacomo di Novi Ligure, attraverso il sindaco Gian Paolo Cabella. «Nel nostro territorio, come in quello di altre realtà territoriali della Regione, oltre l’emergenza coronavirus si sta delineando una situazione critica relativa alla donazione di sangue», spiegano dal Comune.
«Dal punto di vista scientifico è stato dimostrato con assoluta certezza che il virus non si trasmette con il sangue – dice Cabella – I donatori di sangue vengono sottoposti ad accurati controlli che escludono qualsiasi situazione clinica correlata alla epidemia. Donare sangue non è pericoloso e serve molto per aiutare le persone che hanno bisogno di essere trasfuse».
Secondo Cabella, la ripresa delle normali attività chirurgiche al San Giacomo aumenterà la necessità di disporre di sangue per gli interventi. «Si fa appello al senso civico, alla sensibilità e alla solidarietà di tutti per superare questo momento difficile». Il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Novi resta a disposizione per ogni chiarimento e inoltre anche la Croce Rossa Italiana di Novi allestirà un centro mobile di raccolta, davanti alla propria sede di piazza XX Settembre.
A proposito di ospedale, è il caso di ricordare che fino a nuovo ordine il Centro Prelievi per esami è attivo esclusivamente presso il Distretto di via Papa Giovanni XXIII, che è anche attrezzato per la consegna dei referti (prelievi dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 11.00, consegna referti dalle 10 alle 14).