Sabato la commemorazione della Banda Lenti a Valenza
A presentare il programma è Giovanni 'Giò' Bosco
ALESSANDRIA – Un 25 Aprile ricco di iniziative per l’ottantesimo della festa della Liberazione. Tutta la provincia è mobilitata, dalle città principali ai comuni più piccoli. Spicca il ricordo della Banda Lenti ad Alessandria con lo spettacolo teatrale degli Illegali. In programma anche camminate e biciclettate, per un felice incontro tra memoria e paesaggio.
Ad Alessandria, la cerimonia ufficiale inizia alle 9 al Cimitero Urbano con la deposizione di una corona d’alloro al “Campo della Gloria”. Quindi alle 9.30, nella Cattedrale, celebrazione eucaristica officiata da Monsignor Gianni Toriggia, Vicario Generale della Diocesi, in suffragio dei partigiani caduti. A seguire, formazione del corteo accompagnato dalla Civica Banda Musicale e trasferimento a Palazzo Ghilini, dove nell’Androne sarà data lettura del testo dell’atto di resa delle forze armate nazi-fasciste ad Alessandria. A Palazzo Rosso sarà deposta una corona d’alloro in ricordo dei Caduti per la Libertà. Il corteo si sposterà quindi al Monumento ai Caduti dove, dopo la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro, porteranno i loro saluti Dario Gemma, presidente dell’Anpi di Alessandria, il presidente della Provincia e il sindaco. L’orazione ufficiale sarà tenuta da Felice Borgoglio, già parlamentare e primo cittadino. Corone d’alloro nel corso della giornata verranno collocate presso il Monumento ai Caduti di Casalbagliano e di Cantalupo e alla Lapide in ricordo di Luiz Lopes Dornelles, pilota del 1° Gruppo da Caccia della Forza Aerea Brasiliana in Italia, abbattuto vicino all’attuale sede del Liceo Scientifico di Alessandria. Sabato alle 17 nel cortile della Cgil in via Cavour 27, spettacolo teatrale ‘Giovani per sempre – la Banda Lenti’ della compagnia Gli Illegali.Domenica alle 15 nella Casa di Quartiere in via Verona 116 si terrà il torneo rapid di scacchi Festa d’Aprile in collaborazione con il Csa. Lunedì nel Duomo, alle 9,45, sarà letto l’atto di resa delle forze armate tedesche.
Sabato la commemorazione della Banda Lenti a Valenza
A presentare il programma è Giovanni 'Giò' Bosco
A Felizzano, alle ore 11, la posa dei fiori nei luoghi del ricordo. Domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, visite guidate nella Sala Consiliare in occasione dell’esposizione della mappa settecentesca del Comune. Alle 12.30 Aperitivo Tricolore in piazza Paolo Ercole e alle 16.30 tour della Chiesa di San Pietro.
A Quattordio alle ore 11 la posa della corona di alloro al Cippo di via Circonvallazione. Domenica, dalle 9.30 alle 12.30, apertura del Comune per ammirare i manoscritti seicenteschi dell’archivio.
A Masio ritrovo alle 9.30 per l’omaggio al monumento alla Resistenza e ai Caduti. L’indomani, alle ore 21 a Palazzo Rattazzi l’evento “La Repubblica partigiana dell’Alto Monferrato”: lettura del racconto “Primavera di Libertà” di Giacomo Massimelli e di altri testi a cura di Davide Lajolo, Giuseppe Cacciabue, Fulvia Maldini e accompagnamento musicale di Piercarlo Cardinali. Infine domenica la “Camminata sulle colline partigiane”, sul sentiero regionale 870, con partenza alle ore 9.30 da piazza Italia.
A Carentino alle 9.30 commemorazione con la deposizione della corona d’alloro al monumento dei Caduti.
“Letture e musica contro la guerra” è l’evento, organizzato dalla Pro loco, in programma alle ore 17.30 nel salone di via Cavallotti a Bergamasco.
A Bassignana, ritrovo presso Mugarone in via Valenza/Giardinetto. Il parroco don Andrea Alessio darà la benedizione, interverranno il pastore della Comunità Evangelica Metodista Gregorio Piescan e il sindaco Massimo Barbadoro.
Orazione ufficiale del professore Giorgio Barberis alle 11 in Cittadella. Domenica 27 aprile è programmata l’apertura al mattino della Sede Municipale per le visite e per la cerimonia di consegna, alle ore 11,00, di un riconoscimento ai Sindaci della Città che hanno ricoperto l’incarico dal 1945 ad oggi. Nella stessa giornata si terrà la “Biciclettata della Liberazione”, escursione organizzata da FIAB, lungo le vie della Città con un percorso di nove tappe che saranno occasione di racconto di altrettante vicende. Il ritrovo alle ore 14,00, con partenza prevista alle 14,30, sarà alla Cittadella, luogo della fucilazione della Banda Tom da parte dei nazisti e fascisti; da lì si proseguirà al Ponte sul Po con il dialogo tra un nonno partigiano che doveva sempre attraversare il ponte con sua nipote; in seguito tappa al Ronzone in ricordo del
Alle ore 8,45, in via Garibaldi formazione del corteo istituzionale, alle 10,30 l’orazione di Daniele Borioli. Il 28 alle 11 nella Scuola Boccardo “Omaggio Caduti della Tuara”.
Alle 10 c’è la celebrazione ufficiale. Domani in piazza Coppi alle 17 si tiene la presentazione del libro “Di sana e robusta Costituzione”.
Alle 9, celebrazione con orazione di Federico Fornaro.
Alle 16 la celebrazione. Alle 17, nel Salone Comunale, lo spettacolo “La Benedicta- Sinfonia di un Sacrificio” di Repetto.
Alle 15,15 in piazza Simondetti inizio corteo istituzionale con la Banda “Solia”.
Alle ore 9,45 celebrazione davanti al monumento di Porro con intervento di Denise Varrone, presidente dell’Anpi, e del sindaco del consiglio dei ragazzi Greta Fontana. Alle 10,30, la cerimonia ufficiale davanti al Monumento ai caduti con canti e letture dei bambini della scuola primaria.
Sabato alle ore 17 nella Palestra Comunale “Dal Manifesto di Ventotene alla Costituzione” con Federico Fornaro.
Alle ore 21 nella Sala Soms, concerto della Liberazione con “Il trio dell’Isola”. Alle ore 13, nella frazione Rigoroso “Spaghettata antifascista della Liberazione”.
Alle ore 10, celebrazione istituzionale. Sabato alle ore 21, nel Castello Podestarile, presentazione del saggio “Sacerdoti nella Resistenza”. Domenica, alle ore 14, biciclettata “in bici… sui luoghi della Libertà”.
Alle ore 9, tradizionale “Carovana della Libertà” sui luoghi della lotta partigiana.
Alle ore 15, “Camminata della Pace” da Godiasco a Biagasco con sosta al Memoriale.
Alle 10,15 celebrazione con istituzioni e scuole. Il 27 aprile alle ore 17, in Sala Consigliare “Resistenza e Costituzione a 80 anni dal 25 aprile 1945” con interventi di Domenico Ravetti e Giorgio Barberis.
Alle ore 10, celebrazione ufficiale e alle 11,45 inaugurazione della nuova sezione dell’Anpi.
Alle ore 9,30, nelle Scuole Elementari di via Del Ferraio si tiene la celebrazione con orazione di Mauro Bressan.
Alle 11 il professore Renato Balduzzi terrà la conferenza ufficiale nei Giardini Don Minzoni. Sabato alle 17 nella strada al Po, di fronte al cippo, commemorazione di Nebbia, Tortrino e Valeriani. Martedì la festa della libertà dalle 10 con corteo. Gabriele Stillitano leggerà il discorso della libertà di Carandini. Sarà consegnato un riconoscimento ai sindaci della città.
Alle 15,30 onore alle bandiera in piazza Europa e concerto con la Banda Musicale della Collina. Alle 16,30, i saluti costituzionali in sala consiliare. Consegna della Costituzione ai nati tra il 2004 e il 2007. Conferimento della cittadinanza onoraria a Gian Luigi Ravera, presidente della sezione Alpini di Casale e intervento di Sergio Favretto.
Alle 11,30 commemorazione ufficiale davanti al Monumento ai caduti. Alle 16 nella cantina San Giorgio, recital ‘Il Disertore’ con Sergio Mesturini e Bernardo Beisso. Domenica alle 10 porte aperte del Palazzo Comunale e riconoscimento agli ex sindaci.
Alle 11,30 orazione ufficiale di Ettore Coppo. Domenica alle 11 apertura del palazzo comunale e alle 15,30 consegna delle benemerenze agli ex sindaci.
Alle 10, nell’aula Cavour incontro con il professore Pier Carlo Fantucci e alle 11,30 omaggio ai sindaci dal dopoguerra a oggi.
A Giarole in piazza Vittorio Veneto, con inizio alle ore 11, si terrà la cerimonia ufficiale con l’intervento del sindaco Giuseppe Pavese, cui faranno seguito alcune letture da parte di Giorgio Milani. Gli alberi che fanno da cornice alla piazza saranno allestiti con numerose fotografie che riproducono i volti di quanti hanno dato la loro giovane vita per ridare la libertà alla nostra nazione. La cerimonia si concluderà poco distante, con altre letture da parte di Giorgio Milani davanti alla lapide che ricorda il sacrificio del partigiano Mario Talice di Monte Valenza, ucciso Giarole dai soldati tedeschi. Domenica alle ore 10 è prevista la celebrazione della messa in suffragio delle vittime delle guerre e dei costruttori di pace. Alle ore 11 verrà aperto il Palazzo Comunale alla cittadinanza e sarà reso omaggio ai sindaci che dal dopoguerra ad oggi si sono succeduti quali “sentinelle” della Repubblica.
A Capanne di Carrega questo 25 aprile prende forma, per una delle pagine più intense del Festival Appennino Futuro Remoto 2025. L’edizione si apre con ‘Passi di Libertà’, un’intera giornata dedicata alla commemorazione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Il programma inizierà alle 9.15 con il ritrovo presso l’agriturismo locale. Il sindaco Luca Silvestri deporrà una corona d’alloro davanti alla lapide che ricorda una delle riunioni più significative della Resistenza, tenutasi il 23 settembre 1944 proprio nella locanda ‘Driulin’. A seguire, le letture di Anastasia Crosetti, Emma Borriello e Laura Parodi, accompagnate dai Ponente Folk Legacy. Seguirà l’escursione verso il Monte Carmo, dove si attenderà il passaggio simbolico dei podisti partiti da Genova, Busalla, Rovegno e Cantalupo Ligure. Il rientro è previsto alle 13, con pranzo presso l’agriturismo. L’accompagnamento musicale sarà affidato a ‘CorAppennino’. Alle 16, in piazza a Carrega, l’intervento di Giovanni Curato, concluderà la giornata.
È la classica “Camminata sui sentieri della libertà da Costa Merlassino a Rivarossa” organizzata dal Coordinamento Pro Loco e Associazioni Val Borbera e Spinti, Anpi, sezione “Pinan Val Borbera” – Museo della Resistenza e Vita Sociale in val Borbera “G.B. Lazagna” quest’anno più significativa che mai, visto il compleanno 80 che si ricorda in una della date più storiche dell’Italia moderna e che è il 25 aprile. Durante la camminata di oggi, per la quale gli organizzatori suggeriscono adeguato abbigliamento comodo e sportivo, ci saranno testimonianze, musica e racconti di quegli anni tormentati, difficili e drammatici per la nostra nazione che usciva con coraggio ma anche con tanti lutti da una guerra che ha seminato morte in tutto il mondo. L’inizio della manifestazione è previsto per le 9, nella piazzetta che ospita il monumento ai caduti a Pertuso.
Battaglia di Pertuso, lapide restaurata «per salvaguardare la memoria»
Era stata installata nel 1947 ed era diventata illeggibile a causa del tempo. Intervento di Fondazione Cral e associazione RyAlGe
Le cerimonie ufficiali, organizzate dal Comune, saranno l’alzabandiera al gruppo Alpini ‘Mussa’, alle 10, alle 10.45 la corona al monumento in piazza San Carlo con orazione di Domenico Ravetti, vicepresidente del Consiglio regionale, la commemorazione dei caduti sotto il Comune, con lettura del testo di Francesco Poggio, e l’ultima tappa in località Zerba, i nomi dei caduti, la funzione religiosa e il discorso ufficiale di Renzo Penna per l’Anpi provinciale.
Alle 9.15 si terrà la Santa Messa presso la Chiesa di San Francesco, cui seguirà il raduno in corso Roma alle 9.50. Alle 10 partirà il grande corteo cittadino, che attraverserà le vie di Acqui sostando presso monumenti e lapidi dedicate ai Caduti della Resistenza. Alle 11.15, sotto i portici del liceo Classico in corso Bagni, si terrà la cerimonia ufficiale con gli interventi del sindaco Danilo Rapetti Sardo Martini, della presidente A.N.P.I. di Acqui Terme Barbara Elese e del giornalista Daniele La Corte. Domenica 27 aprile, a partire dalle 10, Palazzo Levi apre le sue porte per un’intera giornata di eventi culturali.