Maltempo, sopralluogo dell’assessore Bongioanni: “Priorità difendere l’agricoltura”
Coldiretti al lavoro per assistere le aziende agricole colpite. Semine compromesse, si attivano le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità
ALESSANDRIA – La recente ondata di maltempo ha messo in ginocchio l’agricoltura alessandrina, con centinaia di ettari seminati completamente compromessi. A riferirlo è Mauro Bianco, presidente di Coldiretti Alessandria, durante il sopralluogo effettuato dall’assessore regionale Paolo Bongioanni nelle aree maggiormente colpite.
In molte aziende le fertilizzazioni sono state sospese, le semine autunnali compromesse e i campi allagati rischiano di sviluppare muffe e malattie fungine. Le colture come patate, mais e frumento sono a rischio, con un’incertezza climatica che rende difficile ogni previsione. Gli imprenditori chiedono risarcimenti rapidi e una nuova politica del suolo.
Mario Castelli, giovane imprenditore agricolo di Solero, ha espresso le sue preoccupazioni all’assessore: «Le piogge intense mettono a rischio interi raccolti. Servono tempi brevi e aiuti concreti». La sua azienda familiare, “Cascina Mezzano”, coltiva oltre 130 ettari di terreno.
Il ruolo della Regione Piemonte
«Abbiamo già attivato le procedure per la richiesta dello stato di calamità», ha dichiarato Bongioanni. La prima stima dei danni ammonta a 15 milioni di euro, ma il bilancio potrebbe aggravarsi. La Regione conferma l’impegno per sostenere un settore vitale, colpito sempre più spesso da eventi climatici estremi.
Il direttore di Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco, sottolinea: «Non possiamo mettere a rischio la nostra capacità di produrre cibo. L’agricoltura è la prima vittima della tropicalizzazione del clima». Gli uffici Coldiretti sono operativi per aiutare nella compilazione delle domande di risarcimento che devono essere trasmesse entro 10 giorni ai Comuni di competenza.
Le imprese agricole professionali possono anche accedere al Fondo AgriCat, un aiuto mutualistico nazionale a copertura dei danni da eventi catastrofici. Le denunce devono essere presentate entro 30 giorni dall’evento.