Addio a Papa Francesco: il cordoglio della comunità musulmana
L'omaggio delle associazioni islamiche delle province di Alessandria e Asti: "Ha fatto del dialogo interreligioso una responsabilità umana e civile"
“Un fautore della cultura della pace”
«Il suo magistero – ricordano i presidenti delle associazioni islamiche – ha rappresentato un punto di svolta nel consolidamento dei rapporti tra cristiani e musulmani. Ha saputo coniugare l’autenticità della fede con l’apertura all’altro, facendo del dialogo interreligioso non solo un’esigenza teologica, ma una responsabilità umana e sociale. L’incontro storico con il Grande Imam di al-Azhar, la firma del Documento sulla Fratellanza Umana ad Abu Dhabi, e il costante richiamo ai valori condivisi tra le fedi, sono testimonianze indelebili del suo impegno per la costruzione di una cultura della pace, della solidarietà e della convivenza».
«Un interlocutore sincero, attento, capace di ascoltare senza pregiudizi e di costruire ponti là dove altri vedevano muri. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, ma la sua eredità spirituale e culturale – sottolineano i membri delle comunità musulmane alessandrine e astigiane – continuerà a ispirare quanti credono in un mondo fondato sul rispetto reciproco e sulla dignità di ogni essere umano. Condoglianze dalla comunità musulmana a tutti i cristiani».
