Anziani ad Alessandria: solitudine, truffe e Sanità nella relazione della Garante
Paola Ferrari: “Serve una città più accessibile e vicina alla terza età. Con reti di sostegno e aiuto anche per chi è solo"
ALESSANDRIA – La Commissione Politiche sociali del Comune di Alessandria, presieduta da Andrea Di Tullio, ha ospitato la Garante degli Anziani, Paola Ferrari. Che ha illustrato la sua relazione annuale, aprendo con un dato significativo: su 94.546 residenti, 23.312 sono over 65 (il 24,66%) e 7.347 over 80 (il 7,77%). Numeri che impongono un impegno costante e mirato per il benessere della popolazione anziana.
La relazione ha evidenziato l’importanza di garantire un trattamento dignitoso all’interno delle strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali. La Garante, che ha visitato tutte le residenze sanitarie del territorio comunale, ha sottolineato la necessità di ridurre il disagio fisico e psicologico per gli anziani e le loro famiglie. Favorendo così una Sanità più umana e vicina ai bisogni reali.
Ferrari ha denunciato anche l’aumento delle truffe ai danni della terza età. Ricordando l’importanza di campagne di sensibilizzazione e il ruolo delle forze dell’ordine e della Polizia locale. Così come la centralità delle famiglie e della comunità nella creazione di reti di supporto e vigilanza.
Una città accessibile per garantire inclusione sociale
Altro tema cruciale è stato quello dell’accessibilità, con un appello a potenziare il trasporto pubblico, soprattutto nei sobborghi. In modo da favorire la partecipazione degli anziani alla vita comunitaria e culturale della città.
La relazione si è chiusa con un invito a continuare a promuovere l’invecchiamento attivo e a contrastare la solitudine. Ferrari ha espresso soddisfazione per l’attività dei centri di aggregazione alessandrini e per l’importante contributo dell’Unitre nel mantenere vivi i legami sociali.