Servizi cimiteriali: Alessandria avvia la procedura per l’internalizzazione. Ma Locci…
Approvata in Commissione la modifica al Dup 2025/2027 per superare la gestione esterna. Ma salta il Consiglio. Mazzoni: “Impegno all’altezza della nostra comunità”. L'esponente di FdI: "Realtà indegna di una città civile"
ALESSANDRIA – La Giunta Abonante ha presentato e approvato in Commissione Programmazione e Bilancio – in seduta congiunta con la Sviluppo del Territorio – la modifica del Dup-Documento unico di programmazione 2025/2027. Il fine è quello di avviare l’internalizzazione dei servizi cimiteriali. Un passo concreto verso una gestione più efficace e dignitosa del servizio.
In Consiglio, però, ieri sera al momento della discussione è mancato il numero legale. Nel mese scorso, l’Amministrazione aveva avviato la risoluzione del contratto con Gestione Cimiteri Alessandrini Srl. Ovvero la società a cui era stata affidata la gestione dei cimiteri con un contratto ventennale firmato nel febbraio 2022.
Revoca necessaria dopo numerose inadempienze
Le gravi inadempienze registrate e documentate nel tempo avevano portato all’emissione di frequenti segnalazioni e infine alla revoca del contratto. Sotto ossservazione, in particolare, decoro, sicurezza e continuità del servizio. L’ordinanza sindacale, emessa dopo un sopralluogo dello SPreSAL, aveva rilevato criticità significative nel cimitero urbano di Alessandria. Mettendo anche a rischio la sicurezza degli operatori e dei cittadini.
“Procediamo verso l’internalizzazione del servizio per garantire alle cittadine e ai cittadini i servizi cimiteriali che meritano – afferma l’assessore Enrico Mazzoni –. Fino a oggi, l’attuale concessione ha reso questa garanzia un miraggio. Ora vogliamo cambiare passo, con un’organizzazione più vicina alle reali esigenze del territorio”.
Locci: “Basta degrado”
Non ci sta, però, il capogruppo di FdI, Emanuele Locci. Che ha depositato una mozione collegata alla proposta di variazione di bilancio della Giunta che riguarda proprio la riorganizzazione dei servizi cimiteriali comunali. “La situazione in cui versano i cimiteri di Alessandria e dei sobborghi è indegna di una città civile. I luoghi della memoria meritano rispetto, decoro e cura, non abbandono e degrado”.
“Abbiamo ricevuto negli ultimi anni – prosegue – numerose segnalazioni da parte dei cittadini. Erba alta, disservizi, aree inaccessibili. Troppo spesso la manutenzione è stata carente e le risposte dell’Amministrazione insufficienti. È evidente che il modello della gestione affidata alla società ‘Cimiteri Alessandrini Srl’ ha fallito. Forse si è intervenuti fin troppo tardi a prendere atto del mancato rispetto dei termini dell’affidamento. La risoluzione del contratto per inadempimento, decisa dalla Giunta, è un atto dovuto ma non sufficiente”.
Con la mozione presentata, Fratelli d’Italia chiede un cambio di passo immediato. “Serve un piano straordinario di interventi urgenti – spiega Locci – che comprenda la manutenzione ordinaria e straordinaria. E con risorse adeguate già nel prossimo Bilancio. Non possiamo aspettare oltre. Bisogna intervenire subito, e non solo nei cimiteri centrali ma anche nei sobborghi, troppo spesso dimenticati”.
Anche un cronoprogramma
Tra le proposte concrete contenute nella mozione, l’esponente di FdI sottolinea la redazione di un cronoprogramma dettagliato degli interventi. Con tempistiche chiare e verificabil. Oltre all’istituzione di un tavolo di monitoraggio permanente che coinvolga anche rappresentanti dei cittadini. E l’impegno a garantire trasparenza, informazione e comunicazione continua sull’avanzamento dei lavori e sul miglioramento del servizio.
“Dal 1° luglio il Comune tornerà a gestire direttamente i servizi cimiteriali. È un’occasione storica per riorganizzare tutto in modo più efficiente e rispettoso dei cittadini. Ma bisogna fare presto e bene – conclude Locci –. Serve una gestione seria, controllabile e partecipata. Non ci accontenteremo di promesse: vogliamo risultati visibili e misurabili. Per rispetto dei nostri cari defunti e di tutta la comunità.”