“I sognatori di carta”: le riprese del ‘corto’ che promuove Alessandria Città del Fumetto
Primo della serie “Alla ricerca di una storia”, sarà ambientato nel capoluogo e rappresenterà la città al Giffoni Film Festival 2025
ALESSANDRIA – Ha preso il via ad Alessandria la produzione del cortometraggio “I sognatori di carta”, primo episodio della serie “Alla ricerca di una storia”. Si tratta di un progetto culturale a forte impatto territoriale che unisce giovani talenti, fumetto e cinema. L’obiettivo è duplice: raccontare una città attraverso gli occhi della creatività giovanile e promuoverne l’immagine in un contesto di prestigio internazionale come il Giffoni Film Festival.
Il corto vede al centro un gruppo di giovani disegnatori (età media 11 anni), provenienti dalla Scuola di Fumetto di Alessandria, già autori della storia “Sogno somMario”, pubblicata sull’albo “Tales of Alessandria”. La loro narrazione si intreccia con luoghi simbolici del capoluogo e sarà arricchita da atmosfere e riferimenti che valorizzano le potenzialità turistiche e culturali del territorio.
La produzione è curata dall’associazione culturale AL51Lab, in collaborazione con AkibaCon, l’evento nerd e pop culture di Spinetta Marengo. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, e non ha scopo di lucro. Le riprese si svolgeranno nel mese di maggio.
Cinema e marketing territoriale: il valore della narrazione visiva
Il vicesindaco Giovanni Barosini, presente all’incontro con il regista Valerio Marcozzi, ha sottolineato: «Il rapporto tra immagine e immaginazione è centrale per trasmettere una visione positiva della città. Questo corto, nato dal territorio e per il territorio, unisce giovani, cultura, attrattività e visione strategica. È un’occasione per fare di Alessandria un punto di riferimento creativo e turistico».
La pellicola si lega strettamente anche al progetto editoriale “Tales of Alessandria”. Un albo a fumetti gratuito che ha dato spazio a disegnatori affermati e nuovi talenti locali, facendo della città un palcoscenico per la narrazione visiva.
Alla regia c’è Valerio Marcozzi, autore già premiato per corti presentati al Giffoni e selezionati da Rai Cinema. La sceneggiatura è firmata da Claudio Braggio, sceneggiatore e giornalista. La trama, ancora riservata, sarà ambientata nel centro cittadino e toccherà altre aree e borghi vicini. Obiettivo, far emergere Alessandria come città del fumetto e del cinema. L’approccio si ispira alla teoria dei “non-luoghi” di Marc Augé. Trasformando spazi urbani e periferici in luoghi narrativi e di attrazione turistica, in un’esperienza di cineturismo sempre più diffusa e potente.