Crisi alla Ibl di Coniolo: cassa integrazione e possibili esuberi
FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL chiedono soluzioni condivise per tutelare i lavoratori
CONIOLO – Le segreterie provinciali di FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL hanno espresso profonda preoccupazione in merito alla grave situazione che sta attraversando la IBL di Coniolo, azienda attiva nel comparto del legno.
Nel corso dell’incontro tenutosi nella mattinata odierna con i rappresentanti dell’azienda, le organizzazioni sindacali sono state informate della crisi economica che coinvolge l’intero settore legno in Italia, il quale registra un calo dell’8,9% rispetto all’anno precedente.
Annunciata la cassa integrazione straordinaria
L’azienda ha comunicato l’imminente apertura di un periodo di cassa integrazione straordinaria, non escludendo, al contempo, l’eventualità di un ridimensionamento dell’organico. Una prospettiva che genera forte preoccupazione tra i lavoratori e che richiama all’urgenza di interventi condivisi.
I rappresentanti di FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL hanno dichiarato l’intenzione di attivarsi prontamente per individuare soluzioni alternative che possano scongiurare le misure più drastiche e consentire di tutelare l’occupazione e la continuità produttiva dello stabilimento casalese.
Per affrontare la situazione in modo trasparente e condiviso, è stata convocata un’assemblea con i lavoratori, che si terrà domani; saranno valutati congiuntamente i prossimi passi e le iniziative da intraprendere.
