Coluccio (M5S): “Infrastrutture alessandrine, basta decisioni imposte dall’alto”
Il Movimento 5 Stelle porta in Regione il caso dei ritardi e delle scelte unilaterali su Terzo Valico, barriere antirumore e linea Tortona-Voghera
TORINO – Il consigliere regionale Pasquale Coluccio (M5S) ha richiesto la convocazione urgente della II Commissione, presieduta da Mauro Fava. Obiettivo, discutere delle infrastrutture ferroviarie alessandrine. E convocare in audizione Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), a cui si chiedono “risposte puntuali, concrete e trasparenti”. “Basta con le decisioni calate dall’alto – afferma Coluccio – e con i continui ritardi. Oggi più che mai è necessario un confronto vero con i territori per realizzare infrastrutture moderne e sostenibili”.
Sotto accusa, ad esempio, la scelta di Rfi di scartare il tracciato esterno all’abitato per il quadruplicamento della linea Tortona-Voghera. Una soluzione appoggiata anche da cittadini e istituzioni locali. “La decisione rischia di aggravare l’impatto ambientale e urbanistico dell’opera. Senza considerare le alternative più sostenibili”.
Torino-Genova e Terzo Valico
Altro nodo critico è la realizzazione delle barriere antirumore sulla linea Torino-Genova. Da tempo oggetto di polemiche e rinvii, in particolare nel tratto di Novi Ligure. “Rfi dovrà giustificare i ritardi e valutare soluzioni meno impattanti per la cittadinanza» annuncia Coluccio. Anche il cantiere del Terzo Valico finisce nel mirino del consigliere: “Un’infrastruttura strategica, ma con cronoprogrammi incerti e scarsa trasparenza sull’avanzamento dei lavori”.
Per l’esponente M5S, insomma, “le grandi opere pubbliche devono essere frutto di un confronto continuo con le comunità coinvolte. Evitando logiche centralistiche che danneggiano il territorio e alimentano sfiducia. Il Movimento 5 Stelle continuerà a monitorare da vicino tutte le fasi dei progetti. Così da garantire che Alessandria e il Piemonte abbiano infrastrutture adeguate, sostenibili e condivise”.