Autosped si ferma alla bella, in semifinale va Alama
San Martino vince gara3 72-82. Il bilancio della prima stagione in A1 resta molto positivo
TORTONA – In semifinale va Alama San Martino, che vince gara3 alla Cittadella dello Sport 72-82, e si merita i complimenti di Orazio Cutugno, coach da settimane riconfermato alla guida di Autosped G.
Complimenti, ma anche rammarico, per come le giraffe hanno chiuso una annata comunque molto positiva, la prima, storica, in A1, chiusa con un quarto posto nella stagione regolare, da matricola quasi un record e con l’ammissione alla final four di Coppa.
Il finale un po’ ‘frenato’, soprattutto l’ultimo quarto, in avvio, quando le padrone di casa non riescono più a stare in contatto con le venete, arrivate ai playoff in crescendo di condizione. Ed è proprio nell’ultimo periodo che scavano il solco che le manda alla sfida con Famila Schio.
Dopo l’alta intensità e il grande equilibrio dei primi due quarti, il primo scatto è il break all’inzio del terzo periodo, 2-12. Bcc Derthona accorcia, fino al 51-53 all’ultima pausa, ma è l’ultima fiammata, perché le venete hanno percentuali buone dalla lunga distanza e la difesa è punita. A 2′ dalla fine la bomba di Del Pero vale il vantaggio in doppia cifra, 67-77, che, nonostante l’orgoglio, Autosped non riesce più a ridurre.
“Stasera San Martino ha avuto più fame di noi nei momenti importanti della gara” sottolinea Cutugno. Anche da questa gara c’è da imparare per il futuro.