Ravetti (Pd): “La Giunta Cirio non vuole pianificare la logistica, occasione persa per il Piemonte”
“La maggioranza in Regione ha bocciato la nostra proposta di legge senza nemmeno entrare nel merito. I sindaci restano soli davanti alle pressioni immobiliari”
TORINO – “Avete presente la proposta di legge per pianificare gli insediamenti logistici in Piemonte? Ricordate che ci siamo detti che manca una programmazione per evitare la cementificazione selvaggia di immense aree verdi? Non avete dimenticato le lamentele dei sindaci che sono sempre più soli e senza adeguati strumenti normativi nell’affrontare le pur legittime pressioni immobiliari in questo ambito?”.
Così il consigliere regionale Domenico Ravetti (Pd) commenta il parere negativo espresso dalla Giunta Cirio sulla Proposta di Legge n. 54. Presentata dal Partito Democratico per regolare in modo organico gli insediamenti logistici di rilevanza sovracomunale.
“Nessun confronto sul testo”
“La destra, la Giunta e il presidente della Regione hanno bocciato la nostra proposta – denuncia Ravetti –. Un vero peccato, perché non sono entrati nel merito e non hanno provato, nemmeno per il gusto di esercitare le loro responsabilità di governo, a migliorare il testo iniziale”.
Il consigliere dem sottolinea come la logistica sia un settore strategico. Anche in chiave di collegamento con i porti liguri. Ma afferma con forza che le istituzioni devono essere protagoniste nel garantire l’equilibrio tra sviluppo economico, sostenibilità ambientale e tutela del territorio. “In Piemonte non succede. La scelta di non dotarsi di uno strumento di pianificazione condiviso lascia i sindaci senza tutele e apre la strada al consumo incontrollato di suolo”.