L’Ovadese sprecona cede il passo alla Pro Dronero
OVADA – L’Ovadese subisce la prima sconfitta al Geirino del suo campionato fino a questo momento brillantissimo. Finisce 1-0 la gara contro la Pro Dronero nella giornata che rischia di consegnare i playoff in mano al Centallo. La squadra di Carosio deve rammaricarsi per le troppe occasione sprecate in un primo tempo in cui si poteva scrivere una storia diversa. Brava la formazione ospita a capitalizzare sull’unica occasione creata per poi difendere con i denti tre punti comunque molto importanti.
In avvio Carosio deve sopperire all’assenza di Bosic, un vero talismano sempre presente negli ultimi due anni. La soluzione adottata prevede il varo di una sorta di tridente. Il rientrante Romei è in campo con Piana e Mutti, confermato dopo la gara di domenica. Agostini, Sciutto e Campazzo sono chiamati anche a fare argine. Sul fronte opposto la formazione cuneese, la più cosmopolita in assoluto, si affida in particolare al duo Capitao (miglior marcatore su azione del girone) e De Peralta capace di mettere alla frusta ogni difesa avversaria.
Primo tempo
L’Ovadese ha la prima occasione in avvio. Un pallonetto di Piana fa correre un brivido lungo la schiena drl portiere avversario. Mutti si sistema sulla prediletta fascia sinistra. Al 4′ ammonizione per Tuninetti, colpevole di un brutto fallo a metà campo su Romei. L’Ovadese ha qualità sull’asse Campazzo – Mutti, manca solo un po’ di precisione nella rifinitura decisiva. Anche la Pro ha però le sue armi in grado di creare apprensione.
Al quarto d’ora la palla buona è sui piedi di Campazzo. Piazzolla è prodigioso a respingere. Irrompe Piana che da pochi passi spedisce oltre la traversa. Subito dopo Capitao raccoglie una palla al limite dell’area: la sua girata di destro è centrale e innoqua. L’attaccante chiede anche un tocco di mano, due minuti dopo. Ma il difensore ovadese è a distanza ravvicinata.
Al 26′ Costa Pisani rimette in area un pallone, sulla respinta della difesa è Mutti a calciare sul fondo. Per una volta Piana è protagonista in negativo. Al 28′ l’attaccante spedisce fuori sul lancio di Sciutto che lo mette a tu per tu col portiere. Un minuto dopo l’attaccante scatta nuovamente sul filo del fuorigioco. Il suo sinistro potente è però troppo alto. Ne approfitta la Pro. Isoardi su punizione azzecca il destro giusto che beffa Gaione con una traiettoria esterna alla barriera. L’Ovadese prova ad accentuare la pressione. Agostini calcia in porta una punizione trovando la solita respinta di Piazzolla.
Secondo tempo
L’Ovadese riparte con gli stessi provando a tenere alto il baricentro. Il copione della gara rimane simile. L’Ovadese ha qualitá nella manovra. La Pro rallenta il ritmo. Al 10′ la gara si interrompe per un infortunio capitato ad uno dei guardalinee. Entrano in scena quelli di parte. Carosio manda in campo Costa e sposta Costa Pisani a destra al posto di Visentin. Si gioca pochissimo. Le pause frequenti favoriscono la formazione ospite. Ci prova Sciutto con una gran conclusione al volo dalla distanza. Palla sul fondo a breve distanza dai pali.
Si rivede anche Mocerino a centrocampo per Campazzo. L’Ovadese si sbilancia. Boniello scappa a Bianchi nella metà campo sguarnita, entra in area ma spedisce sul fondo sull’uscita di Gaione. Le squadre sono molto lunghe ma manca lucidità. Entra pure Merialdo per Mutti. L’Ovadese preme senza creare occasioni. Al 38′ Costa Pisani mette una palla in area: il colpo di testa di Merialdo termina sul fondo. Subito dopo è Capitao a incunearsi in area. La conclusione è respinta da Gaione.
L’Ovadese attacca fino alla fine ma non trova la rete del pareggio. Al termine festeggiano solo i tifosi della Pro Dronero felici per una piccola impresa.
FORMAZIONI – OVADESE: Gaione, Visentin, Costa Bisani, Mendolia, Bianchi, Sciutto, Agostini, Campazzo, Romei, Mutti, Piana. All.: Carosio
PRO DRONERO: Piazzola, Rivero, Isoardi, Tuninetti, Kovyata, Matija, Boniello, Capitao, Crosetti, De Peralta, Gaido. All.: Caridi.