Valenza, bufera nella Lega dopo il caso Patrucco
VALENZA - Bufera nella Lega di Valenza dopo che, ieri, il sindaco Maurizio Oddone ha revocato la delega all'Ambiente all'assessore…
VALENZA – Maurizio Oddone terrà per sé le cariche lasciate da Paolo Patrucco, l’ormai ex assessore dimessosi dopo polemiche varie che, da una settimana, tengono banco a Valenza.
Dunque, non dovrebbero esserci novità nell’esecutivo cittadino, almeno nell’immediato. Se poi, in vista delle elezioni 2026, Oddone dovesse mai decidere di rafforzare la Giunta (e dunque l’alleanza…) con qualche altra figura, lo si vedrà cammin facendo.
Per ora ci si accontenti di quel che potrà succedere martedì, giorno canonico del vertice tra sindaco e assessori (di solito alle 13, con convocazione che arriva il lunedì). In quell’occasione, il primo cittadino dovrebbe ufficializzare che si occuperà anche di Ecologia, Ambiente, Frazioni, Trasporti e Decoro urbano, dunque tutto quel che era di competenza di Patrucco.
Valenza, bufera nella Lega dopo il caso Patrucco
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Patrucco, va ricordato, si è dimesso riconsegnando la tessera della Lega, cosa fatta, lunedì sera, anche dal segretario del partito (ex anche lui, ormai) Massimo Ravizzola, e dai tre consiglieri comunali Laura Barbi, Guido Capuzzo Lamperti e Alessandro Deangelis (Barbi e Capuzzo, con Patrucco e Ravizzola erano anche nel direttivo leghista, decaduto; il segretario provinciale Lino Pettazzi assume il ruolo di commissario).
Lega, Pettazzi eletto segretario provinciale
Il voto oggi a Novi. Eletto anche il direttivo
In consiglio comunale ci sarà un nuovo gruppo, composto dunque da Capuzzo, Barbi e Deangelis, quest’ultimo probabilmente con l’incarico di capogruppo. Di fatto, dovrebbe sostenere la Giunta in modo “esterno”.
I numeri a favore dell’esecutivo di Oddone sono comunque risicati. Se i tre decidessero di votare contro (d’altronde ormai sono svincolati da logiche di partito), la maggioranza resisterebbe tale solo per un voto (cercasi Tachipirina per evitare influenze autentiche; far fronte a quelle strategiche è molto più difficile…).
Guardando avanti: cosa farà il gruppo degli ex leghisti in vista delle elezioni del 2026? Immaginiamo che non starà a guardare. Aspettiamoci evoluzioni. Non starà a guardare Oddone, pronto a ricandidarsi. O meglio, a mettersi a disposizione del partito. “Nasco leghista e morirò leghista” assicura. Una frase che piacerà al segretario provinciale (e commissario locale) Pettazzi, sodale di Oddone e, a oggi, certamente propenso a riconfermarlo alla guida di Valenza.
Ma, come dicevano in quel film, domani è un altro giorno…