Lega: “Basta! Abonante ascolti Amag e aderisca al Consorzio Acqua Pubblica Alessandrina”
Il gruppo consiliare attacca: “Ultimatum dei vertici della partecipata ignorato dalla Giunta. A rischio fondi Pnrr e stabilità del Gruppo”
ALESSANDRIA – È scontro aperto sulla gestione dell’acqua pubblica ad Alessandria. Il gruppo consiliare della Lega ha diffuso una nota durissima dopo la presa di posizione ufficiale da parte dei vertici del Gruppo Amag. Con Lorenza Franzino (presidente) ed Emanuele Rava (amministratore delegato) che con una comunicazione indirizzata al sindaco Giorgio Abonante, all’assessore Giorgio Laguzzi, ai consiglieri comunali e al presidente di Egato6, chiedono un’adesione rapida al Consorzio Acqua Pubblica Alessandrina.
Nel documento, Amag si “esonera da qualsivoglia responsabilità nel caso in cui le decisioni del Comune impedissero il rispetto del cronoprogramma previsto dalla delibera 42/2024 della Conferenza d’Ambito”.
La Lega: “Ultimatum drammatico, il sindaco intervenga”
“Si tratta – scrivono i consiglieri della Lega – di un ultimatum drammatico. Che evidenzia una frattura tra l’azionista di maggioranza, ovvero il Comune di Alessandria, e i vertici da esso stesso nominati. È assurdo che Amag sia costretta a mettere le mani avanti e a precisare che le eventuali conseguenze tragiche per il gruppo non dipenderanno da loro”.
Il termine? Il 30 aprile
La nota prosegue ricordando che “solo l’adesione al Consorzio può garantire la sopravvivenza degli ingenti finanziamenti Pnrr già assegnati e in parte spesi. A sostegno della necessità di accelerare ci sono l’ok del Ministero, il via libera dell’Arera e il sollecito della Regione Piemonte. La data chiave è il 30 aprile: dopo sarà troppo tardi”.
La Lega denuncia anche “l’assenza della questione all’ordine del giorno del consiglio comunale del 3 aprile. A fronte dell’assemblea dei soci di Amag già convocata per il 4 aprile. Una mancanza che, secondo i consiglieri, blocca il gruppo in una situazione di stallo pericoloso”.
“Salviamo Amag e i posti di lavoro”
“Il sindaco Abonante si rende conto – conclude la Lega – che sono i suoi stessi vertici Amag a lanciare l’allarme? Alessandria non può permettersi di perdere Amag Reti Idriche. Con conseguenze drammatiche anche dal punto di vista occupazionale e sui conti del Comune. Servono risposte immediate e concrete, non rinvii”.