Alessandria: Fidapa premia le protagoniste del cambiamento al femminile
Riconoscimenti a donne eccellenti del territorio per impegno e coraggio nei campi della cultura, Sanità, impresa, giornalismo e sport
ALESSANDRIA – Dal 2018, la sezione di Alessandria di Fidapa Bpw Italy promuove il Premio Award Eccellenze Donna. Obiettivo, valorizzare figure femminili che si distinguono in ambiti diversi, con un impatto positivo sul territorio. Anche per il 2025, il premio riconosce donne capaci di ispirare e rappresentare un modello di tenacia e crescita collettiva.
Così, sono state premiate:
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Stefania Verità, musicista.
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Enrica Giannini, giornalista.
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Licia Camere, imprenditrice.
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Stefania Baiolini, presidente nazionale Confartigianato settore Estetica.
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Patrizia Santinon, medico psichiatra.
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Alessandria Volley, realtà sportiva.
L’impegno di Fidapa per le donne e la comunità
La presidente Paola Bonzano ha spiegato che “l’obiettivo è promuovere il protagonismo femminile. E, così, dare spazio alle donne che fanno la differenza nella società. Non solo nel mondo del lavoro, ma anche nel volontariato, nella cultura e nello sport. La passione, la dedizione e l’impegno sono i punti di forza che uniscono le donne premiate e le associate Fidapa. Crediamo nel valore della partecipazione femminile attiva per costruire una società migliore, più equa e più ricca di opportunità per tutti”.L’assessore alle Politiche sociali Roberta Cazzulo ha poi evidenziato il valore simbolico del premio. Inserito non a caso nel programma di Marzo Donna 2025, promosso dal Comune di Alessandria: “È motivo di orgoglio che questo evento sia parte del nostro calendario. Un’occasione per riflettere sulle conquiste ottenute e su quanto ancora ci sia da fare per la parità di genere”.
Cazzulo ha anche presentato alcuni dati del Rendiconto di Genere dell’Inps, che evidenziano il divario tuttora esistente:
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Il tasso di occupazione femminile è al 52,5%, contro il 70,4% maschile.
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Solo il 21,3% dei dirigenti è donna.
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Le donne rappresentano il 42,3% delle assunzioni.
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Il gap retributivo supera i 20 punti percentuali.
“Nonostante le donne – le sue parole – siano più performanti nel percorso scolastico (59,9% tra i laureati), questo non si traduce in una maggiore presenza nei ruoli apicali”.
Il nodo del lavoro di cura e della conciliazione
Uno dei temi più critici è il lavoro di cura: “Le donne continuano a sostenere il peso maggiore nella gestione familiare. Nel 2024, le giornate di congedo parentale richieste dalle donne sono state 14,4 milioni, contro le 2,1 milioni degli uomini. E l’offerta di asili nido resta ancora insufficiente. Per garantire pari opportunità reali, serve un impegno condiviso da parte di istituzioni, associazioni, imprese e cittadini. Serve rivedere il modello sociale e culturale in chiave inclusiva e sostenibile. Il Premio Fidapa è un modo concreto per dare visibilità a chi ogni giorno lavora in questa direzione”.