ValenzanaMado sempre leader, Acqui rimontata
Gli orafi a segno nel primo tempo con Massaro. Per i termali 2-2 nel posticipo con Pro Villafranca
TORINO – Basta Massaro, “ma se il primo tempo fosse finito con un vantaggio più ampio, sarebbe stato più che legittimo. Almeno 2-0, anche 3-0”. Luca Sacco, direttore sportivo della ValenzanaMado, sottolinea “un’altra ottima prova della squadra, che in casa del Vanchiglia, campo difficile e avversaria ostica, ha rischiato praticamente nulla“.
Decide il successo, che serve a tenere il primato nel girone B dell’Eccellenza, una rete di Massaro nella prima frazione, “azione impostata da Cirio, con scarico su Maione, chemette in mezzo un cross perfetto per il colpo di testa decisivo di Massaro. Ma prima e dopo ho contato – insiste Sacco – almeno tre palle gol per chiudere i conti. Bravi, attenti ed efficaci nel non concedere la benché minima opportunità“.
Solo la bravura del portiere locale ha impedito, “in almeno due occasioni, di dilagare nel punteggio. Conta la prestazione corale e un altro passo in avanti”. Anche se il Pinerolo vince in extremis, dal dischetto, con l’Ovadese, e resta a ‘meno 2’. “Noi facciamo la nostra strada, una gara alla volta: se ci riesce di farla al meglio, al momento di tirare le somme potremo anche essere molto contenti”
Verso il derby
Una strada che passa dal derby casalingo, domenica prossima, con l’Acqui, che nel posticipo si fa raggiungere dalla Pro Villafranca dopo aver acarrezzato il sogno del bottino pieno, che avrebbe risucchiato nella bagarre anche i padroni di casa.
La sblocca Innocenti dal dischetto già nella prima frazione, ma gli astigiani pareggiano. Ci prova allora Baldizzone a far mettere di nuovo la testa acanti alla frmazione termale, ma di nuovo il margine non resiste e finisce 2-2.
Con la Pro Villafranca la sblocca Innocenti dal dischetto
Finesse oggi il campionato l’Acqui sarebbe comunque salvo, nonostante il quintultimo posto, perché l’Alpignano penultimo, e potenziale rivale, è staccato di 10 punti e, quindi sarebbe retrocesso e la squadra di Camussi salva. Attenzione, però, a San Domenico Savio, dietro di una sola lunghezza ,e se dovesse sorpassarla, Acqui sarebbe sicuramente, da quartultima, coinvolta negli spareggi salvezza.