Spinetta Marengo: evade dai domiciliari, inseguito e arrestato
Un 40enne sottoposto a detenzione domiciliare è stato arrestato dai Carabinieri dopo una lunga fuga tra recinzioni e villette
SPINETTA MARENGO – Tenta di sfuggire ai Carabinieri per evitare di essere scoperto in violazione della detenzione domiciliare, ma dopo una lunga corsa tra le abitazioni, viene bloccato e arrestato per evasione.
Il sospetto e la fuga
È mattina presto (di alcuni giorni fa) quando una pattuglia dei Carabinieri, in servizio lungo le vie del paese, nota un uomo con atteggiamento sospetto: cappuccio tirato sulla testa, passo veloce e un evidente tentativo di evitare il contatto visivo.
Alla vista dei militari, l’uomo si dà alla fuga verso un complesso residenziale, riuscendo temporaneamente a far perdere le proprie tracce.
Le ricerche e l’arresto
I Carabinieri lasciano l’auto e proseguono a piedi, perlustrando l’area. Dopo alcuni minuti, decidono di nascondersi e appostarsi. La strategia funziona: il sospetto riappare e, nel tentativo di allontanarsi, viene nuovamente intercettato.
Ne nasce un secondo inseguimento: l’uomo scavalca recinzioni e cancelli, passando tra villette e condomini. I Carabinieri, senza mai perderlo di vista, lo rincorrono e gli intimano più volte di fermarsi.
Alla fine, dopo aver tentato l’ennesima fuga, il 40enne viene bloccato e arrestato.
Dai controlli è emerso che l’uomo era sottoposto alla detenzione domiciliare, ma si trovava fuori casa senza alcuna autorizzazione, configurando a tutti gli effetti una evasione.
Processo per direttissima
Il Tribunale di Alessandria, dopo aver convalidato l’arresto nel processo per direttissima, ha disposto per l’uomo la nuova sottoposizione al regime detentivo.
L’episodio conferma ancora una volta l’efficacia del controllo del territorio da parte dei Carabinieri, capaci di intervenire con prontezza e determinazione anche nei contesti più dinamici.