Ovadese, tanto cuore col Pinerolo. Ma la sconfitta arriva dal dischetto
OVADA –L’Ovadese lotta ma perde di misura contro il Pinerolo nella giornata che registra un rallentamento nella corsa playoff. Termina con una rete molto contestata una gara intensa e combattuta. Ancora una volta la squadra di Carosio si è dovuta barcamenare tra le assenze in uno scenario che non sembra migliorare viste le perduranti defezioni di Mocerino, Costa (entrato a gara in corso) e Genocchio, tasselli fondamentali del mosaico. Chi gioca però trova sempre il modo di competere con l’avversario di turno.
L’intoppo per mister Luca Carosio si materializza durante la fase di riscaldamento. Ad accusare un problema muscolare è Romei costretto a dare forfait. L’allenatore sceglie Mutti per sostituirlo. Per il resto la formazione è quella delle ultime settimane. In difesa Visentin, Mendolia, Bianchi e Costa Pisani. A centrocampo Bosic, il recuperato Agostini, Sciutto e Campazzo. In avanti Piana e il già citato Mutti.
Il Pinerolo ci mette tutto l’ardore necessario per una squadra ancora in corsa per la promozione diretta con l’ulteriore variabile dei tre punti in bilico per la gara giocata contro il Centallo.
Primo tempo
Pinerolo e Ovadese devono da subito fare i conti con un campo molto allentato a causa delle piogge delle ore precedenti. Il lancio lungo a saltare il centrocampo diventa quindi lo strumento più utilizzato da ambo le parti. La prima occasione è un gran diagonale di Piana, al termine di un’azione personale, terminato sul fondo.
Il Pinerolo risponde con la girata di Bosio, servito al centro dell’area da Olivera, non lontana dai pali della porta di Gaione. L’Ovadese conferma la sua capacità di tenere il campo in ogni situazione. Al 40′ Costa Pisani perde una palla con la difesa sbilanciata che si rifugia in un fallo. La punizione calciata dal limite da D’Orazio termina abbastanza lontana dalla porta di Gaione.
Nel finale il Pinerolo prova ad accelerare. L’Ovadese risponde con un colpo di testa di Piana che, contrastato da un difensore, non inquadra la porta. La squadra di casa però non trova ulteriori spiragli per rendersi pericolosa.
Secondo tempo
L’Ovadese si trova subito a contenere la pressione della squadra di casa. Al 1′ Ciliberto e dai 20 metri lascia partire una conclusione centrale che non crea troppi problemi a Gaione. Sul fronte opposto un malinteso tra Marenco e un difensore compagno di squadra rischia di causare un clamoroso autogol. Il colpo di testa del difensore e fuori di poco.
La gara prende una connotazione diversa. La pressione della squadra di casa si fa più costante. Molto interessante il duello tra De Riggi, centravanti della squadra di casa, e Bianchi che lo contrasta con il fisico. La partita si apre nella fase centrale della ripresa con squadre più lunghe che concedono qualcosa in più agli avversari. Gaione respinge un gran tiro di Ciliberto. Il trequartista prova a prendere in mano le sorti della squadra. Un suo cross successivo dalla destra crea scompiglio nella difesa ovadese senza che un compagno riesca a intervenire sotto porta.
Al 28′ Costa Pisani atterra il neo entrato Orofini. La punizione di D’Orario termina oltre la traversa dopo una deviazione in barriera. L’Ovadese lotta ma non riesce più ad alleggerire. Mutti stremato esce sostituito da Merialdo. Le difficoltà di mister Carosio sono testimoniate anche dal rientro di Costa posizionato sulla fascia destra per Agostini. Marenco blocca un insidioso destro di Costa Pisani che rimbalza nell’area piccola. Al 40′ vantaggio dei padroni di casa. La rete arriva dagli 11 metri dopo un rigore molto generoso concesso dal direttore di gara per un contatto tra Bianchi e Orofino.
Dal dischetto Ciliberto non da scampo a Gaione. La squadra prova a replicare ma non ha più le energie necessarie.
Domenica al Geirino la Pro Dronero per continuare a sperare nei play off
FORMAZIONI – PINEROLO: Marenco, Cappai, D’Ippolito, Reymond, Cerruti, Tonini, Olivera, D’Orazio, De Riggi, Ciliberto, Bosio. All.: Rignanese.
OVADESE: Gaione, Visentin, Costa Pisani, Mendolia, Bianchi, Bosic, Agostini, Sciutto, Mutti, Campazzo, Piana. All.: Carosio.