Paglieri aderisce al “Mese del Made in Italy” e inaugura una nuova area produttiva
Innovazione e valorizzazione del territorio: il 17 aprile l’azienda amplierà il proprio stabilimento
ALESSANDRIA – Il Gruppo Paglieri ha annunciato la propria adesione al “Mese del Made in Italy“. L’iniziativa promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) per celebrare l’eccellenza e l’identità della produzione italiana nel mondo. L’azienda ha colto l’occasione per annunciare l’inaugurazione di una nuova area produttiva all’interno dello stabilimento di Alessandria, prevista per il 17 aprile. Un investimento che rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di crescita sostenibile e innovativa del gruppo.
Made in Italy: un equilibrio tra tradizione e innovazione
Il Made in Italy è da sempre sinonimo di qualità, artigianalità e innovazione. Il Gruppo Paglieri, con una lunga storia industriale, incarna perfettamente questi valori.
Debora Paglieri e Fabio Rossello, CEO del gruppo, sottolineano l’importanza dell’iniziativa. “Il Made in Italy è espressione di un sistema che sa coniugare innovazione e tradizione, qualità e sostenibilità. Le imprese radicate nei territori sono quelle in grado di produrre un valore unico, che va ben oltre il prodotto. È in questo connubio tra radicamento territoriale e visione internazionale che si trova la vera forza del Made in Italy. Frutto di un equilibrio tra l’eccellenza artigianale e le più moderne tecnologie. Ed è proprio questo modello, capace di garantire una qualità elevata e una crescita sostenibile, che lo rende un faro di competitività a livello internazionale. Con tale spirito e visione abbiamo perciò scelto di aderire all’iniziativa del Mimit”.
Un nuovo stabilimento all’insegna della sostenibilità
L’inaugurazione della nuova area produttiva, inoltre, rappresenta un investimento strategico per il futuro del Gruppo. Il progetto, inserito nel piano di sviluppo aziendale basato sulla Future Vision, mira a migliorare l’efficienza produttiva e ridurre l’impatto ambientale. Confermando così l’impegno dell’azienda verso una produzione sostenibile.