Piemonte, avviato il tavolo di monitoraggio sui cantieri autostradali
Regione, Ministero e concessionarie lavorano per ridurre i disagi alla viabilità
TORINO – È stato ufficialmente avviato il tavolo di monitoraggio tecnico sui cantieri autostradali in Piemonte. Promosso dall’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Gabusi in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Alla prima riunione, svoltasi ieri al Grattacielo Piemonte, hanno partecipato tutte le società autostradali operanti nella regione, insieme agli enti locali. Obiettivo, monitorare l’andamento dei cantieri e pianificare interventi per ridurre l’impatto sulla viabilità. Soprattutto in vista dell’aumento del traffico turistico nei mesi estivi.
“Abbiamo voluto creare un coordinamento stabile tra Regione, Ministero, enti locali e concessionarie autostradali per gestire al meglio i cantieri e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. – le parole di Gabusi – L’obiettivo è garantire un’informazione tempestiva e una viabilità più fluida, soprattutto durante i periodi di maggiore afflusso turistico”.
Il ruolo del Ministero e la collaborazione con Liguria e Valle d’Aosta
Alla riunione ha partecipato in videoconferenza anche il nuovo direttore del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sergio Moschetti. Che ha evidenziato come questa iniziativa si inserisca in un più ampio dialogo tra Piemonte e Liguria per la gestione delle infrastrutture, confermando la stretta collaborazione tra le due regioni.
In presenza, invece, il dirigente autostradale per Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, Massimo Lanfranco, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le istituzioni per garantire una mobilità efficiente nell’intero Nord-Ovest.
Tutte le società concessionarie hanno confermato la volontà di limitare al minimo i cantieri durante le festività e nei periodi di maggiore afflusso turistico. In particolare sulle direttrici per la Liguria e per le zone dei laghi, strategiche per l’economia regionale.
Cantieri e impatti sulla viabilità: lo stato delle autostrade piemontesi
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati i principali cantieri attivi in Piemonte e il loro impatto sulla viabilità.
A6 Torino-Savona (Autostrada dei Fiori Spa)
- Nei giorni festivi i cantieri si ridurranno a 3,6 km, con una significativa diminuzione rispetto ai giorni feriali.
- La cantierizzazione complessiva passerà dal 30% di gennaio al 10% di aprile.
A26 Genova-Gravellona Toce (Autostrade per l’Italia)
- Nessun cantiere nei fine settimana per agevolare i flussi turistici verso i laghi.
- Entro Pasqua 2025 sarà rimosso il cantiere tra Masone e l’area di servizio Stura, migliorando il collegamento tra Alessandria e la Liguria.
A32 Torino-Bardonecchia (Sitaf)
- Situazione più gestibile rispetto agli anni precedenti.
- Garantite due corsie di traffico all’altezza dell’autoporto di San Didero.
- Presente un scambio di carreggiata nella galleria di Mompantero, ma senza impatti rilevanti.
A21 Torino-Piacenza e tangenziali (Itp)
- Nessuna particolare criticità segnalata.
- Viadotto Camolesa riaperto con bypass, migliorando i collegamenti tra Ivrea e Santhià.
A7 Milano-Serravalle (Milano-Serravalle Spa)
- Un solo cantiere dal 5 maggio al 30 giugno in zona Tortona, con chiusura di una corsia per 500 metri, senza impatti significativi.
A5 Torino-Aosta (Sav)
- Cantiere a Quincinetto per l’installazione di barriere antirumore, con fine lavori prevista a luglio 2025.
Prossimi passi e incontri futuri
Il tavolo di monitoraggio si riunirà con cadenza bimestrale, con l’obiettivo di:
- Individuare soluzioni operative per minimizzare i disagi al traffico.
- Coordinare gli interventi infrastrutturali con le necessità di mobilità regionale.
- Migliorare la sicurezza della rete autostradale piemontese.
L’attenzione è ora rivolta ai ponti primaverili (Pasqua, 25 aprile e 1° maggio), durante i quali saranno adottate misure straordinarie per garantire la fluidità del traffico.