Ministro Abodi: “Lo sport è dialogo. Impegno forte per la pratica diffusa”
Alla Canottieri Casale l'incontro. "Lo sport in Costituzione è un traguardo fondamentale per l'Italia"
CASALE – Lo aveva promesso un mese fa, quando il presidente della Canottieri Casale Giuliano Cecchini e il vice Giampiero Aceto sono stati in vista a Roma. “Verrò presto nel vostro circolo, che so al primo posto della classifica nazionale di Federtennis”.
Andrea Abodi, ministro dello sport e dei giovani, è stato di parola: oggi ha visitato il sodalizio di lungoPo Gramsci soffermandosi sui valori dello sport, su cosa ha rappresentato “averlo inserito in Costituzione. Perché nella pratica sportiva ci sono tutti i contenuti fondanti del nostro paese e della carta costituzionale“.
Accolto dall’onorevole Enzo Amich, dal sindaco Emanuele Capra, dagli assessori regionali Federico Riboldi e Marina Chiarelli, dal presidente della Provincia Luigi Benzi, in un incontro per sottolineare, “una eccellenza quale è la Canottieri Casale“, per evidenziare quanto si può e si deve fare, “in sinergia con gli altri ministeri, in primis quello dell’Istruzione, ma anche Sanità e Università” per contromisure alla sedentarietà.
“Oggi i dati ci dicono che nella fascia adolescenziale il 94,5 per cento dei ragazzi e delle ragazze non pratica con costanza una attività. Ma le misure, per i giovani, che sono il presente, perché è sbagliato etichettarli come ‘futuro’, valgono per tutte e tutti, senza limiti di età. C’è un impegno, forte, per una pratica diffusa, intercettando tutte le risorse, che sono nel Pnrr, nel fondo sviluppo e coesione e, anche, nei piani non convenzionali nelle scuole”.
Antidoto immunitario
Per Abodi “lo sport è, oggi, un fortissimo antidoto immunitario. Genera benessere psicofisico. Ed è un fondamentale canale di dialogo. Io credo molto, e il mio ministero lavora, per lo sport per tutti, e per lo sport nella scuola. E lo sport come prevenzione. Ringrazio il ministro Valditara per aver dirottato le risorse del Pnrr sulle palestre scolastiche: stiamo lavorando per protocolli che ne permettano l’utilizzo alle società oltre l’orario scolastico”.
La svolta? “Lo sport in Costituzione è la bussola, che orienta tutte le nostre scelte. Non solo per andare a vincere una medaglia, ma anche per le opportunità che si offrono: un equilibrio nuovo rispetto al passato, non solo concentrato sulle eccellenze, ma nella quotidianità, con una attività sempre più presente”.
E la disciplina del lavoro sportivo “è un salto di qualità, con i diritti e le tutele anche per chi fa dello sport la sua professione. E’ una emancipazione del sistema sportivo”
Atp Finals, avanti con Torino?
Elogi al circolo casalese. “La Canottieri Casale ha fatto tanto, per la città e il territorio, ben oltre l’attvità sportiva competitiva. E’ eccellenza e riferimento ”
In Piemonte, e in un luogo di tennis, inevitabile parlare di Atp Finals: avanti con Torino? “Si va avanti: c’è il quinto anno ancora da svolgereL’Italia, grazie a Torino, ha battuto concorrenze internazionali e si è dimostrata all’altezza. Il presidente di Federtennis Binaghi si è già pronunciato: si ricomincia da Torino, perché dove si sta bene, si continua”
Più sport come?
Molto soddisfatto l’onorevole Enzo Amich, nelle vesti anche di moderatore. “Questa giornata ci ha ribadito come sport, sanità, istruzione, coesione sociale siano un tutt’uno che fa migliorare la società e le singole comunità. Ringrazio il ministro Abodi per l’omaggio a un territorio che è una eccellenza e a una società che è fiore all’occhiello per Casale, il Monferrato, la provincia, l’Italia”.
Il sindaco Emanuele Capra ha ribadito che, negli anni 80, “a Casale è nata la prima associazione per far praticare sport alle persone con disabilità. Oggi vantiamo un tessuto associazionistico ampio, con oltre 80 realtà”.
Sulla funzione di formazione ha insistato l’assessora regionale allo sport Marina Chiarelli, “fondante e aggregante per le nostre comunità, opportunità da garantire ai bambini, bambine, ragazzi e ragazze”. Lo sport “essenza fondante dellae nostre comunità” nelle parole del presidente della Provincia, Luigi Benzi.
Mentre l’assessore regionale alla sanità Federico Riboldi ha insistito molto sulla “medicina territoriale, che si occupa anche di sport: il nostro impegno è garantire rapidità delle risposte, perché atlete e atleti non devono aspettare o andare in altri territori. Da potenziare anche i trasporti, che sono supporto alla pratica sportiva diffusa”.
Al termine dell’incontro il Ministro Abodi ha “riconsegnato” a Pietro Merlo, 16 anni, di Arquata, la medaglia d’oro conquistata due settimane fa agli italiani di parakarate
E ha firmato il libro d’onore della Città di Casale, “che ha saputo nel tempo promuoveree coltivare la cultura dello sport e del movimento, coniugando l’eccellenza di atelete e atleti con lo sviluppo della dimensione sociale che rappresenta”