Piemonte: 39mila prestazioni per oltre 7mila pazienti con lo psicologo delle cure primarie

TORINO – Con quasi 39mila prestazioni erogate a oltre 7mila pazienti in 22 mesi, il Piemonte si conferma la prima Regione in Italia a sperimentare con successo il modello dello psicologo delle cure primarie (Pcp). Avviato nel marzo 2023, il progetto punta a integrare il supporto psicologico nell’assistenza sanitaria di base, affiancando i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta.

Durante la presentazione dei risultati, il governatore Alberto Cirio e gli assessori Maurizio Marrone (Welfare) e Federico Riboldi (Sanità) hanno confermato la copertura economica per il 2025. Con un finanziamento di 1,2 milioni di euro.

“Abbiamo creduto fin dall’inizio in questo servizio – ricorda Cirio – avviato dopo la pandemia per rispondere a un bisogno crescente della popolazione. I numeri dimostrano la sua utilità e per questo ne garantiamo la continuità anche per il 2025”.

Concorda Giancarlo Marenco, presidente Ordine Psicologi Piemonte. “I dati confermano quanto sia fondamentale integrare il supporto psicologico nelle cure primarie. La collaborazione con i medici di famiglia consente di affrontare disagi lievi e moderati prima che si aggravino, migliorando il benessere della popolazione.”

I numeri (marzo 2023-dicembre 2024)

• Totale prestazioni erogate: 38.805.
• Pazienti adulti trattati: 7.084.
• Pazienti minori trattati: 246.
• Numero medio di colloqui per paziente: 5,2 (su un massimo di 8).
• Tempo medio di attesa per la prima visita: 33 giorni.

In provincia di Alessandria, in particolare, l’Asl ha effettuato 1.893 prestazioni dirette su 300 pazienti adulti.

Le principali problematiche affrontate

Gli invii da parte dei medici di base e dei pediatri hanno riguardato principalmente:

• Ansia e attacchi di panico.
• Depressione lieve o moderata.
• Disturbi dell’adattamento e stress lavorativo.
• Problemi relazionali e familiari.
• Difficoltà legate a malattie croniche e al ruolo di caregiver.

Lo psicologo delle cure primarie è un servizio gratuito accessibile tramite medico di famiglia o pediatra. L’obiettivo è intercettare i disagi psicologici prima che diventino cronici. Fornendo di conseguenza un supporto rapido ed efficace senza dover ricorrere ai servizi specialistici.