Asl Al sull’ospedale di Acqui: “Nessuna soppressione dei servizi”
"L’obiettivo di questa Direzione è quello di efficientare, garantire e tutelare al meglio la popolazione in un contesto in costante evoluzione"
ACQUI TERME – In merito alle preoccupazioni espresse questa mattina da Orgoglio Acquese, gruppo consiliare di maggioranza a Palazzo Levi, e dal sindaco di Acqui Terme Danilo Rapetti in merito ai possibili tagli su alcuni servizi dell’ospedale ‘Monsignor Galliano’ pochi minuti fa è giunta la nota di replica da parte di Asl Al.
La direzione generale dell’Azienda Sanitaria ribadisce «che non vi sarà alcuna soppressione dei servizi. Nessuno resterà senza assistenza, né ora né mai. Razionalizzare – dichiarano da Asl Al – significa garantire servizi in modo stabile, non eliminarli. L’obiettivo di questa Direzione è quello di efficientare, garantire e tutelare al meglio la popolazione in un contesto in costante evoluzione. Questo significa attuare i cambiamenti necessari nel momento giusto, senza ritardi, senza nostalgie e senza ripensamenti. Tutto questo con l’obiettivo di valorizzare il ruolo di tutti i professionisti coinvolti. Comprese le cooperative, che hanno fornito e continuano a fornire un supporto fondamentale».
“Percorso condiviso”
Da Asl Al tengono a chiarire che «ogni azione di manutenzione evolutiva, mai di tagli o chiusure, è il frutto di un percorso condiviso. Sia con i direttori di dipartimento e i direttori delle unità operative complesse. Stiamo lavorando – aggiungono – per ottimizzare la qualità assistenziale. Valutando al contempo la progressiva sostituzione dei medici a gettone con altre tipologie di professionisti. E privilegiando i nostri medici dipendenti e i liberi professionisti. Questa transizione ha un unico scopo: migliorare la presa in carico del paziente e garantire la continuità e la sicurezza dell’assistenza».
“Ascolteremo le domande dei cittadini”
La direzione generale dell’Azienda Sanitaria fa sapere che a breve farà visita al ‘Monsignor Galliano’ di Acqui Terme, come agli altri presidi ospedalieri della provincia, «per presentare direttamente la direzione strategica aziendale e i suoi rappresentanti sul territorio. Al fine di discutere insieme delle linee di sviluppo futuro dell’Asl di Alessandria. E ascoltare e rispondere alle domande dei cittadini per risolvere le criticità segnalate. La nostra priorità rimane quella di assicurare un servizio sanitario di prossimità efficiente e sicuro per tutti i cittadini».