Alessandria revoca la gestione dei cimiteri: contratto risolto
L’Amministrazione rescinde l’accordo con la società incaricata a causa di ripetute criticità su decoro e sicurezza. Il servizio tornerà sotto gestione temporanea del Comune
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha ufficialmente avviato la risoluzione del contratto con Gestione Cimiteri Alessandrini Srl. Questo, a seguito di gravi inadempienze riscontrate nel corso dei mesi. L’accordo, stipulato nel febbraio 2022 con una durata prevista di 20 anni, è stato oggetto di continue segnalazioni da parte dell’Amministrazione. Ripetuti disservizi, infatti, hanno compromesso decoro e sicurezza all’interno delle aree cimiteriali cittadine.
La decisione è stata presa in seguito a un’ordinanza sindacale, emessa dopo un sopralluogo dello SPreSal (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), che ha evidenziato criticità rilevanti nel Cimitero Urbano di Alessandria.
Le problematiche segnalate dal Comune, che riguardano sia la manutenzione sia la sicurezza, erano già state raccolte in un dossier di gravi criticità presentato a ottobre 2024. Nonostante le numerose richieste di intervento, il gestore non ha apportato miglioramenti, portando così alla decisione di interrompere il rapporto contrattuale.
Il passaggio alla gestione comunale
La risoluzione prevede un periodo transitorio di tre mesi, durante il quale la società dovrà garantire il servizio, come stabilito da contratto. “Terminato questo periodo, il Comune assumerà temporaneamente la gestione diretta per riportare i cimiteri al livello di decoro che i cittadini meritano”, spiega il sindaco Giorgio Abonante. “Ci vorrà tempo, ma faremo il possibile per accelerare il ritorno alla normalità”.
Palazzo Rosso sta già predisponendo le soluzioni per garantire la continuità operativa del servizio. Valutando anche nuove strategie di gestione più efficaci per evitare il ripetersi di simili criticità in futuro.