Indagine di mercato sulla gioielleria in Europa: le opportunità per il Made in Italy
Presentati i dati del settore a Valenza, focus sui principali mercati e strategie di distribuzione
ALESSANDRIA – L’Agenzia Ice, in collaborazione con Confindustria Federorafi, ha commissionato un’indagine di mercato sull’oreficeria e la gioielleria in Europa. Obiettivo: analizzare le tendenze del settore e supportare il Made in Italy nella sua espansione internazionale.
Dopo un’anteprima a Vicenzaoro, l’indagine è stata presentata l’11 marzo nella sede di Confindustria Alessandria, con un incontro dedicato al distretto orafo di Valenza. Tra i relatori Matteo Masini (Dirigente Beni di Consumo Ice/Ita), Alessia Crivelli (Presidente Gruppo Aziende Orafe Valenzane e Vicepresidente Confindustria Federorafi) e i ricercatori Sandra Bruno e Alessandro Amadori di Yoodata Srl.
Il contesto competitivo e gli obiettivi dell’indagine
“La forte competizione internazionale impone analisi di mercato sempre più accurate. Con questa ricerca offriamo alle nostre aziende dati concreti per orientare le strategie distributive e selezionare i mercati più adatti ai propri prodotti”, ha spiegato Matteo Masini.
L’indagine si basa su 21 interviste a esperti del settore e oltre 3.500 questionari rivolti a distributori e consumatori. Sono stati analizzati i cinque principali mercati europei:
- Regno Unito (5,2 miliardi di euro).
- Francia (4,9 miliardi di euro).
- Italia (4,2 miliardi di euro).
- Germania (4 miliardi di euro).
- Spagna (1,6 miliardi di euro).
“È un’analisi senza precedenti sulla distribuzione della gioielleria in Europa. I dati sono uno strumento prezioso per le imprese del distretto valenzano e di tutta la filiera italiana”, ha dichiarato Alessia Crivelli.
Dove e come si acquistano i gioielli in Europa
- Le gioiellerie tradizionali dominano in Italia (78%).
- I department store sono fondamentali in Spagna (51%) e Regno Unito (60%).
- L’e-commerce ha una quota tra il 14% e il 20% nei diversi Paesi.
Per quanto riguarda i tipi di gioielli, le preferenze cambiano:
- Bracciali: più acquistati in Italia.
- Anelli e orecchini: preferiti in Spagna e Francia.
- Collane: più richieste in Germania.
Il design è il principale elemento decisionale in tutti i mercati. Tuttavia, ogni Paese ha peculiarità specifiche:
- Italia e Spagna: trend e innovazione nel design.
- Francia: preferenza per il Made in France.
- Germania: predilezione per uno stile semplice e funzionale.
- Regno Unito: affidabilità del brand.
Le promozioni hanno un impatto importante: quasi un terzo degli acquisti avviene in occasione di offerte speciali.
Il valore del Made in Italy
Il 64% degli italiani preferisce gioielli Made in Italy. Anche in Spagna e Germania il marchio italiano gode di alta notorietà, mentre i consumatori britannici lo apprezzano più del Made in Uk.
Il Made in Italy è sinonimo di bellezza e artigianalità, elementi chiave per il successo nei mercati internazionali. Le aree con maggiore potenziale di crescita per l’oreficeria italiana sono Regno Unito, Germania e Spagna, mentre in Francia si riscontra una maggiore diffidenza.
Dopo Valenza, la ricerca sarà presentata in altri distretti orafi italiani:
- Arezzo (26 marzo).
- Vicenza (8 aprile).
- Marcianise (Ce) (12 aprile).