Schio molto ‘fisica’. Autosped lotta, ma si arrende
La prima della classe si impone 88-69. Attura mvp con 19 punti
SCHIO – Che fosse durissimo tenere testa “a una delle migliori squadre in Europa“, parola di Beatrice Attura, la capitana di Autosped, era una certezza già alla vigilia. E, quindi, restare dentro la partita per 25′ può anche essere un indicatore positivo.
Il punteggio, 88-69, invece, evidenzia gli effetti della fisicità delle venete, “che noi soffriamo un po’ – ammette Attura – anche se in attacco, nel complesso, abbiamo giocato bene e di alcuni spunti che la gara ci ha dato, dovremo fare tesoro per il lavoro futuro, per continuare a crescere per i playoff che si avvicinano”.
In avvio, infatti, Bcc ha fluidiità offensiva e buone percentuali da 3, e mette anche la testa avanti, 15-18, prima del 9-0 di Famila che manda alla prima pausa sul 24-18. Cresce l’intensità difensiva delle padrone di casa nel secondo quarto, brave a mettere tanta energia nella seconde opportunità difensive, vantaggio in doppia cifra, 43-31, all’intervallo lungo.
Autosped prova a rosicchiare punti, ma soprattutto Sottana, e i rimblazi offensivi permettono a Schio non solo di respingere l’assalto, ma di trovare il +20 dopo 30′, 68-48. Il solco è ampio, ma Bcc non cede e, anzi, gioca di nuovo alla pari, prevalendo anche nel punteggio dell’ultimo parziale (20-21).
“Un risultato determinato molto dai rimbalzi e dagli errori nostri in fase difensiva, che Schio ha sfruttato – così coach Orazio Cutugno – Però di positivo c’è la sfrontatezza che ho visto per lunghi tratti, quelli in cui abbiamo dimostrato di poter stare alla pari”.
FAMILA SCHIO – AUTOSPED g 88-69
(24-18, 43-31, 68-48)
Famila Schio: Juhasz 4, Bestagno 12, Sottana 10, Zanardi 3, Verona 12, Panzera, Salaun 15, Andrea 10m Keeys 5, Laksa 17. All.: Dikaioulakos
Autosped G: Dotto 11, Marangoni, Milani, Premasunac, Leonardi, Zahui 15, Arado 2, Attura 19, Melchiori 11, Penna 11, Gatti ne. All.. Cutugno