Congresso Slp Cisl Alessandria e Asti: confermato Vitagliano
Rinnovati i vertici del sindacato dei lavoratori postali, tra sfide globali e nuove strategie per il lavoro
ALESSANDRIA – Il Sindacato dei Lavoratori Postali (Slp Cisl) delle province di Alessandria e Asti ha rinnovato il proprio direttivo al termine del congresso svoltosi sabato scorso. Danilo Vitagliano è stato confermato segretario generale, affiancato da Loredana Iervolino come segretaria aggiunta. E poi Sara Cordone come coordinatrice donne e Giuseppe Barbone Jr. come responsabile giovani.
L’evento ha visto la partecipazione dell’onorevole Marcello Coppo e dell’assessore regionale Federico Riboldi, che hanno portato il loro saluto ai delegati.
Le sfide del mondo del lavoro postale
Il congresso si è svolto in un momento di profonda trasformazione per il settore postale, segnato da:
- Cambiamenti tecnologici e digitalizzazione.
- Sfide legate all’invecchiamento della forza lavoro.
- Nuove esigenze dei lavoratori come flessibilità e benessere mentale.
- Gap di competenze tra domanda e offerta.
In questo contesto, il Sindacato ha ribadito la necessità di una visione strategica per affrontare le sfide future. Sottolineando il ruolo della contrattazione collettiva per garantire dignità e stabilità ai lavoratori.
Un nuovo modello per il lavoro postale
Secondo i rappresentanti del Slp Cisl, il mercato del lavoro soffre di contraddizioni. “Mentre le aziende faticano a trovare personale qualificato, i lavoratori si trovano spesso di fronte a retribuzioni inadeguate e poche prospettive di crescita. L’intelligenza artificiale rappresenta una grande opportunità, ma servono percorsi di formazione mirati per garantire l’adattamento alle nuove competenze richieste”.
Nel suo intervento, Vitagliano ha sottolineato che “il sindacato non è solo un organismo rappresentativo, ma un attore sociale. Capace di costruire un futuro lavorativo più equo e inclusivo. L’obiettivo è promuovere un modello di sviluppo che coniughi innovazione, giustizia sociale e coesione. Come? Attraverso un dialogo continuo tra generazioni e parti sociali“.