Ravetti (Pd): “Serve chiarezza sul futuro delle Province”
Il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte interviene dopo l’assemblea Upi
TORINO – La riforma delle Province torna al centro del dibattito politico in Piemonte. Il vicepresidente del Consiglio regionale, Domenico Ravetti (Pd), ha commentato le dichiarazioni del Presidente della Regione Alberto Cirio e del neopresidente Upi Piemonte, Alessandro Lana. Sottolineando “la necessità di un intervento deciso per chiarire ruolo e risorse di questi enti”.
“Sulla necessità di ridare dignità alle Province sono d’accordo con Cirio, Upi Piemonte e la Lega – ha dichiarato Ravetti -. Le Province sono state erroneamente demonizzate come enti inutili, ma svolgono un ruolo essenziale per i cittadini. Toccando temi concreti della loro quotidianità”.
Province, una riforma necessaria
Durante la recente assemblea dell’Unione Province Italiane del Piemonte, è emersa con forza l’esigenza di fare chiarezza sul futuro di questi enti, definendo competenze precise e assegnando risorse adeguate per la loro gestione.
“Se il Governo nazionale decidesse di stanziare fondi adeguati e chiarisse le funzioni delle Province, evitando sovrapposizioni con altri enti, allora sarebbe opportuno anche restituire ai cittadini il diritto di eleggere il Presidente e il Consiglio provinciale”, ha aggiunto Ravetti.
Elezioni dirette per rafforzarne il ruolo
Il decentramento dei poteri è sempre stato un punto cardine per il Partito Democratico.
“Rimettere nelle mani degli elettori la scelta degli organi provinciali sarebbe un passo nella giusta direzione. Il decentramento amministrativo è un principio fondante delle Carte Costituzionali e deve essere rispettato”.
L’auspicio del vicepresidente del Consiglio regionale è che “il dibattito sulla riforma delle Province porti a un rafforzamento del loro ruolo istituzionale. Restituendo loro autonomia decisionale e risorse adeguate per garantire servizi efficienti”.