Ovadese oltre stanchezza e infortuni: tre punti con l’Alpignano
OVADA – L’Ovadese batte l’Alpignano nella giornata in cui può dirsi archiviata la pratica salvezza. Dopo la bella prova offerta giovedì contro il Cuneo, la matricola ha messo sul campo la sua faccia più coriacea e utilitaristica capitalizzando sulla rete segnata in “comproprietà” da Agostini e Piana alla fine del primo tempo. Finisce 2-0 una gara controllata per larga parte contro un’avversaria insidiosa perché alla disperata ricerca di punti per evitare la retrocessione. Con questo risultato l’Ovadese tocca quota 37 rimanendo a ridosso della zona playoff.
In avvio mister Luca Carosio sceglie, costretto anche dagli infortuni, una formazione molto simile a quella vista nel recupero con il Cuneo. L’unica novità è l’ingresso di Romei, al posto di Merialdo, dopo la giornata di squalifica. L’attaccante va a ricomporre la coppia con Piana mancata nelle ultime tre partite. In difesa ancora spazio a Costa Pisani sulla sinistra per preservare Costa. A centrocampo lo stesso quartetto di giovedì per sopperire all’assenza di Genocchio: Sciutto e Campazzo al centro con Agostini sulla destra e Bosic sulla sinistra.
Primo tempo
L’Ovadese si rende subito pericolosa con una bella girata di Piana respinta da un difensore. In realtà è però l’Alpignano a tenere in mano il pallino del gioco e a cercare di rendersi pericolo manovrando in particolare sulla destra.
Carosio chiede ai suoi di alzare il baricentro e i risultati si vedono. Romei ingaggia un bel duello con Turiello, portiere avversario. Prima un bel diagonale fuori di poco, poi un colpo di testa, su ponte di Bianchi, respinto sulla linea. Al 25′ punizione dal limite dell’attaccante e nuova respinta: raccoglie Agostini che segna ma da posizione di fuorigioco. Alla mezz’ora è Bianchi a cogliere l’incrocio con un colpo di testa da corner.
Prima del riposo il vantaggio ospite: punizione dallo spigolo sinistro dell’area di Agostini. La palla scorre senza nessuna deviazione e termina in rete sul palo opposto senza che Turiello riesca a intervenire. Da verificare un tocco quasi impercettibile di Piana. La rete, seppur fortunosa, premia uno dei migliori protagonisti del primo tempo.
Secondo tempo
L’Ovadese riparte ben consapevole della necessità di gestire le forze dopo il grande dispendio del recupero di giovedì con il Cuneo sul campo del Cattaneo. Mister Carosio prova a far ruotare gli uomini a disposizione. Al 10′ termina la partita di Campazzo sostituito da Ferrari. Nell’occasione Carosio riporta al centro Bosic, oramai abituato a fare la spola tra ruoli diversi anche all’interno della stessa partita.
La palla per chiudere la sfida capita sui piedi di Romei. L’attaccante fugge sul filo del fuorigioco verso la porta avversaria. A tu per tu con Turiello calibra però male il suo pallonetto permettendo al portiere avversario di respingere. L’Alpignano prova ad attaccare alla ricerca del pareggio ma senza creare troppe insidie. La squadra di casa chiede un rigore per un tocco a liberare in area di Visentin. La squadra ovadese è visibilmente stanca ma prova a resistere anche nel finale.
La gara si chiude al 40′. Bella azione in ripartenza che porta Piana a ricevere palla all’interno dell’area. L’attaccante viene atterrato. Dal dischetto è Romei a trovare la rete della sicurezza.
Domenica al Geirino la sfida con la capolista Valenzana.
FORMAZIONI – ALPIGNANO: Turiello, Franco, Manuali, Cammisa, Campanella, Di Lonardo, Valente, Diarassouba, Ongaro, Mulatero, Centinaro. All.: Melchionda.
OVADESE: Gaione, Visentin, Costa Pisani, Mendolia, Bianchi, Bosic, Agostini, Sciutto, Romei, Campazzo, Piana. All.: Carosio