Lega all’attacco: “Dichiarazioni di Laguzzi gravi e sconsiderate. Amag a rischio fallimento”
Il segretario del Carroccio, Alessandro Rolando, critica l’assessore e chiede al sindaco Abonante di assumere in prima persona la guida delle decisioni su Egato6 e il futuro della partecipata
ALESSANDRIA – La gestione del ciclo idrico integrato accende lo scontro politico ad Alessandria. Dopo l’analisi pubblicata oggi su “Il Piccolo” dell’assessore Giorgio Laguzzi, la Lega, attraverso il suo segretario cittadino Alessandro Rolando, lanciato un duro attacco al sindaco Giorgio Abonante. Accusandolo di mancanza di coerenza e indecisione su un tema strategico per la città.
La critica principale riguarda il contrasto tra le posizioni espresse da Abonante e Laguzzi sulla delibera di Egato6, l’ente di governo dell’ambito per il servizio idrico.
- “A fine 2024, il sindaco Abonante aveva dichiarato che era necessario accelerare il processo di affidamento del servizio idrico a un soggetto pubblico, per non perdere i finanziamenti Pnrr”.
- “Ora, invece, l’assessore Laguzzi parla di rimodulazione della delibera Egato6, a causa del ricorso di Gestione Acqua”.
Per la Lega, “questa incertezza potrebbe mettere a rischio i fondi e causare il fallimento di Amag Reti Idriche, con la conseguente perdita delle risorse già spese”.
Lega: “Scelta tra legalità e caos”
Rolando è netto: «Bisogna decidere se procedere con un affidamento pubblico, come previsto dalla legge, o se rivedere tutto, rischiando la bancarotta di Amag». Secondo il Carroccio, “un eventuale affidamento diretto a una società consortile mista con un socio privato (come Iren) sarebbe illegittimo. Mentre la strada dell’affidamento pubblico consentirebbe di salvaguardare Amag e garantire i fondi Pnrr”.
Le dichiarazioni dell’assessore Laguzzi sono state giudicate “improvvide e inadeguate” da Rolando. E in Consiglio comunale la Lega e il centrodestra avevano presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, bocciata però dalla maggioranza.
«Avevamo ragione – prosegue Rolando – l’assessore Laguzzi non è all’altezza di gestire un dossier così complesso. Abonante prenda in mano la situazione e guidi in prima persona questa fase delicata».
Accuse di sudditanza verso Novi e Gestione Acqua
Un altro punto critico riguarda il presunto favoritismo del Partito Democratico di Alessandria nei confronti degli interessi novesi. Secondo la Lega, Laguzzi sarebbe “più attento agli equilibri politici provinciali che al futuro di Amag. Rischiando così di favorire una soluzione che porterebbe alla svendita dell’azienda ai privati“.
Rolando chiede al sindaco una presa di posizione chiara: «Lei con chi sta, sindaco Abonante? Con Amag e Alessandria o con gli interessi dei privati?».