Egato6: “Nessun rilievo da Arera, avanti con l’affido transitorio entro aprile”
L'ente comunica il riscontro dell'Autorità di regolazione, che non solleva rilievi sul percorso adottato e ribadisce la necessità di rispettare le tempistiche per garantire lo sblocco dei finanziamenti Pnrr
ALESSANDRIA – Caso concessioni idriche: Egato6 ha ricevuto una comunicazione da Arera a seguito della precedente nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit). Ebbene – si legge nella note firmata dal presidente Giacomo Perocchio e indirizzata ai sindaci dei Comuni dell’Ambito e alla Provincia di Alessandria – dall’analisi dell’iter finora intrapreso, non emergono rilievi critici. E viene confermato come primo punto del cronoprogramma l’affidamento transitorio del Servizio Idrico Integrato entro il 30 aprile 2025.
Secondo Arera, insomma, il percorso seguito risulta coerente con le disposizioni di legge e con le tempistiche previste dalla misura M2C4-I4.2 del Pnrr. Elemento essenziale per garantire lo sblocco dei finanziamenti. Tuttavia, l’Autorità sottolinea che alla delibera di indirizzo, che ancora non costituisce un atto formale di regolarizzazione della gestione, dovrà seguire la delibera di affidamento, necessaria per il completamento dell’iter con il contributo di Arera.
Egato6: “Massimo impegno per rispettare le tempistiche”
“Egato6 – si legge ancora nel documento – in qualità di garante del rispetto degli obblighi sottoscritti con il Mit, conferma la volontà di ridurre i tempi dell’intero procedimento. Proprio per questo motivo, la Conferenza ha già deliberato, con il punto 4 della delibera 42/2024, che in caso di mancato rispetto delle tempistiche previste, Egato6 agirà secondo i termini di legge“.
Non solo. Per dare seguito alle indicazioni ricevute, Egato6 ha annunciato che convocherà una nuova seduta della Conferenza “nella settimana successiva all’assenza del Direttore, in linea con quanto stabilito nella precedente riunione”.
Incontri operativi con le Aree Omogenee
Prima della prossima Conferenza, saranno organizzate sedute di lavoro con ciascuna Area Omogenea e il Conferenziere di riferimento, per:
- Definire le modalità di attuazione della delibera di affidamento.
- Affrontare il tema delle tutele per le gestioni salvaguardate.
- Garantire la massima tutela delle realtà produttive esistenti e dei dipendenti degli attuali gestori.
Un lavoro di squadra per il bene collettivo
Il presidente Perocchio ha ribadito l’importanza “di questo percorso condiviso“, sottolineando come “lo spirito di collaborazione tra gli Enti coinvolti stia sostituendo il singolo interesse con una visione collettiva orientata al bene comune. Questa iniziativa, perseguita con coraggio, avvantaggerà tutte le collettività. Egato6 sarà in prima linea per garantire un soggetto concessionario che rappresenti l’intero ambito territoriale e risponda alle esigenze esistenti», ha concluso Perocchio.