Cammina Piemonte: alla scoperta del Sacro Monte di Crea
Anna Maria Bruno guida gli escursionisti in un itinerario tra arte, spiritualità e natura nel cuore del Monferrato. Le curiosità e consigli per un’esperienza autentica
SERRALUNGA DI CREA – Da oggi, ogni venerdì, Anna Maria Bruno ci guiderà alla scoperta di sentieri, borghi e paesaggi unici con la nuova rubrica Cammina Piemonte. Un appuntamento settimanale dedicato a chi ama camminare e vuole esplorare il territorio con uno sguardo attento alla natura, alla storia e alle tradizioni locali.
Iscrivendoti alla newsletter, ogni venerdì riceverai direttamente nella tua casella email un nuovo percorso da scoprire, con dettagli utili, curiosità e consigli per un’esperienza autentica tra le meraviglie del Piemonte.
Iscriviti ora alla newsletter Cammina Piemonte.
Per inaugurare questa nuova avventura, iniziamo da un luogo speciale: il Sacro Monte di Crea, un percorso tra arte, spiritualità e natura, patrimonio Unesco e cuore del Monferrato.
Due passi in Paradiso
Destinazione Paradiso! Un luogo “angelico” e suggestivo nel cuore del Monferrato casalese, che conduce su uno dei suoi colli più alti: il colle di Crea. Qui, e solo qui, è possibile ammirare una straordinaria rappresentazione del Paradiso, ultima tappa del percorso devozionale del Sacro Monte, la ventitreesima cappella, un unicum senza eguali. Situata sulla sommità del colle, dove un tempo sorgeva il castello di Cardalona, offre una vista spettacolare sulla Valle Cerrina, la pianura risicola e le colline dell’Astigiano.
In questa stagione, quando gli alberi del bosco sono ancora spogli, il paesaggio si svela in tutta la sua ampiezza: un connubio armonioso tra colline e pianura, con scorci su tre province: Alessandria, Asti e Vercelli.
Un percorso tra natura e storia
La Riserva Speciale del Sacro Monte di Crea, patrimonio dell’umanità dal 2003 come parte del sito UNESCO dei “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia”, si trova al centro di un percorso ad anello, tracciato con segnavia CAI n. 701, lungo circa 8 km.
Il cammino inizia proprio da Crea: dopo aver completato il percorso devozionale fino alla Cappella del Paradiso, si torna al piazzale del Santuario e, attraversato il viale alberato accanto alla cappella n. 8 (Annunciazione), si scende lungo il sentiero nel bosco, tenendo la destra al primo bivio.
Si raggiunge così la chiesetta del borgo di Forneglio, dedicata a San Giovanni Battista, dove si piega a sinistra, dirigendosi verso valle. La tappa successiva è Serralunga di Crea, che si trova di fronte. Per arrivarci, si percorre la stretta via Forneglio, un tratto asfaltato che conduce al paese.
Attraversato il centro abitato lungo la S.P. 21, si prosegue in salita. Terminato l’asfalto, si giunge a un bivio: qui si prende il sentiero a destra, entrando nel fitto bosco di querce, castagni e frassini, aggirando il Bric Castelvelli (410 m). Il tracciato, ben segnalato dal segnavia rosso-bianco-rosso CAI, attraversa un sorprendente tratto boschivo, per poi aprirsi in un grande prato, da cui si scorge il Sacro Monte, punto di partenza dell’escursione.
Proseguendo lungo una strada campestre, si arriva al cancello della Cascina dei Boschi e, poco più avanti, si imbocca la via asfaltata che porta alla Cascina Zenavrea, un agriturismo immerso tra i vigneti. Qui si svolta a sinistra fino a incrociare la S.P. 17, che in breve riporta al punto di partenza.
Particolarità del percorso
PAESAGGIO: Un mosaico naturale che alterna grandi distese boschive a ordinati vigneti, che si snodano attorno al Sacro Monte, regalando un colpo d’occhio spettacolare.
ARTE: Il Sacro Monte e il Santuario di Crea offrono un viaggio nella storia e un’esperienza di visita immersiva, tra spiritualità, architettura e arte sacra.