Valenza, sequestrati 60 chili di argento senza marchio identificativo
La Guardia di Finanza ha bloccato un carico di metallo prezioso destinato ad Arezzo. Il valore complessivo ammonta a 56.000 euro
VALENZA – I finanzieri della Compagnia di Valenza, nell’ambito di un’operazione di controllo economico del territorio, hanno sequestrato 60 chili di argento puro in grani, privi del marchio identificativo e del titolo legale. Il metallo prezioso, del valore di 56.000 euro, era destinato a un’azienda della provincia di Arezzo.
Il controllo e il sequestro
L’operazione ha avuto origine dal controllo di un automezzo commerciale blindato, appartenente a una società di trasporti. Durante l’ispezione, i militari hanno scoperto tre sacchi di argento puro, venduti da una società con sede a Valenza senza la regolare certificazione.
Dopo aver accertato l’assenza delle marcature obbligatorie, necessarie per garantire l’origine e la qualità del metallo, la Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro amministrativo dell’intero carico e alla contestazione della relativa sanzione amministrativa.
Confisca del metallo prezioso
Il rappresentante legale della società valenzana è stato segnalato alla Camera di Commercio di Alessandria-Asti, che ha successivamente disposto la confisca amministrativa del metallo prezioso.
L’operazione rientra nelle attività della Guardia di Finanza volte a contrastare le irregolarità nel commercio di metalli preziosi e a garantire la tutela delle imprese che operano nel rispetto della normativa vigente.