FC, Ammirata: “La vittoria, pesante, di un gruppo umile”
Ma Molina non ci sta: "Oggi un pareggio sarebbe stato stretto al Castellazzo". La rabbia di Curino
CASTELLAZZO – “Non abbiamo mai pensato che fosse facile fare punti a Castellazzo. Questo è un campo particolare un ambiente molto caldo, che conosciamo bene. I ragazzi, tutti, hanno interpretato bene la partita. Questo è un grande gruppo, molto umile“.
Guarda al risultato, Maurizio Ammirata, anche al suo “tre su tre” (vittorie) quando va in panchina al posto di Alberto Merlo. “E’ diventata una regola che ci piace, ma ci tengo a dire che i risultati sono il frutto del lavoro del mister in settimana. Io sono il secondo, orgoglioso del mio ruolo: cerco di fare la mia parte, ma il merito è dei giocatori e di Alberto. E di questa gente che ci segue sempre e ci dà forza“.
Grande intensità, meglio l’Alessandria della prima frazione, “abbiamo legittimato il vantaggio. Che è arrivato su rigore, bravo anche Ventre in quella azione. Nella ripresa ci siamo abbassati un po’, subendo l’aggressività del Castellazzo. Ma dopo il pareggio la reazione è stata da squadra che sapeva molto bene l’importanza di questo risultato ed è andata a prenderselo“.
Le proteste dei biancoverdi nell’ultima azione per un rigore? “Difficile valutare, la mia sensazione è che il giocatore sia scivolato al momento del tiro. Per noi, comunque, c’era un altro penalty, per un fallo di mano in area. Da martedì testa al Casale: faremo la conta, speriamo di avere buone notizie da chi oggi è uscito un po’ acciaccato”.
Pellegrini colpisce la traversa, la palla sembra superare la linea bianca prima di essere respinta (ffoto Bavastri)
Rabbia Castellazzo
Per Riccardo Molina, tecnico del Castellazzo, il risultato non racconta la partita. “Per quello che si è visto, credo di poter dire che anche il pareggio sarebbe stato stretto alla mia squadra. Il rigore si può concedere anche all’ultimo secondo se ci sono le ragioni e mi sembra proprio che ci fossero”.
Una squadra che ha, comunque, provato a inseguire il risultato fino al 96′, dopo due sconfitte pesanti. “Questo attegiamento mi rende fiducioso, ma conterà averlo sempre, non solo quando gli avversari vestono la maglia grigia“.
L’azione del rigore concesso all’Alessandria (foto Bavastri)
Il presidente Cosimo Curino schiuma rabbia. “Meglio l’Alessandria nel primo tempo, meritatamente in vantaggio anche se il rigore è molto dubbio. Nella ripresa ha giocato solo il Castellazzo e i Grigi buttavano palla in tribuna. E Canegallo ha fatto almeno tre parate decisive. Il penalty alla fine è enorme, incredibile non concederlo. A noi ne hanno fischiati quattro contro nelle ultime gare”.
Alla terna che lascia il campo comunale Curino non le manda a dire: parole pesanti, non si sa quale sarà la reazione di arbitro e assistenti.