Alessandria contro la violenza sulle donne: annullato l’evento in piazzetta
In occasione di San Valentino, l'incontro era organizzato da Me.dea per dire sì all’amore e no alla violenza. La riflessione dell'assessore Roberta Cazzulo
ALESSANDRIA – AGGIORNAMENTO ORE 16.45 – A causa del maltempo, l’evento – come comunica Me.dea – è stato annullato.
ORE 12.12 – “Sì all’amore, no alla violenza” è il messaggio che sarà al centro dell’iniziativa in programma oggi, dalle 17 alle 19, in piazzetta della Lega. E promossa dal Centro antiviolenza Me.dea con la collaborazione di Consulta Pari Opportunità della Città di Alessandria, Tessere Le Identità, Partecipazione Civica Alessandria e altre realtà.
L’evento, intitolato “Voci e passi per il cambiamento”, vuole sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere. Ricordando che l’amore non può mai essere sinonimo di controllo o sopraffazione.
L’intervento dell’assessore Roberta Cazzulo
L’assessore alle Pari opportunità, Roberta Cazzulo, ha sottolineato l’importanza di un intervento strutturale per contrastare la violenza sulle donne. “La violenza sulle donne è un problema culturale, sociale, politico e sanitario. Troppo spesso i bambini diventano spettatori indifesi di queste situazioni drammatiche. È fondamentale che la politica faccia la sua parte, destinando più risorse ai centri antiviolenza. Che ormai non possono vivere solo di volontariato. E introducendo, inoltre, più ore di formazione nelle scuole per educare al rispetto di genere“.
Secondo l’assessore, “il solo inasprimento delle pene non è sufficiente. Le donne che subiscono violenza hanno bisogno di sicurezza per sé e per i propri figli. Un aiuto concreto passa attraverso l’indipendenza economica, che consenta loro di ricostruire la propria vita.”
Lavoro ed educazione finanziaria per le donne e l’autonomia femminile
Tra le tematiche su cui la Consulta Pari Opportunità si concentrerà nei prossimi mesi – a partire dal programma “Marzo Donna” – ci sono il lavoro femminile e l’educazione finanziaria.
“L’alfabetizzazione finanziaria è fondamentale per garantire alle donne maggiore autonomia economica. Significa saper pianificare un budget, risparmiare, investire e prendere decisioni informate sulla gestione delle proprie risorse. Troppo spesso, storicamente e culturalmente, le donne sono state escluse da questo ambito. È ora di superare questi ostacoli e costruire una società più equa e inclusiva”.