Mesotelioma: a Casale un percorso di diagnosi e cura avanzato
L’incontro con esperti e istituzioni per ottimizzare il trattamento dei pazienti
CASALE MONFERRATO – Si è svolto questa mattina, 13 febbraio 2025, presso la sede del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) dell’Ospedale di Casale Monferrato, un incontro dedicato al Progetto Mesotelioma, con l’obiettivo di migliorare il percorso di diagnosi, cura e assistenza per i pazienti affetti da questa patologia.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, del sindaco Emanuele Capra e dei rappresentanti di AOU Alessandria, ASL AL, Università del Piemonte Orientale (UPO), Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta, Azienda Zero, Centro Regionale Amianto e AfeVA.
Un percorso integrato per una sanità d’eccellenza
«L’ospedale di Casale Monferrato è al centro del Progetto Mesotelioma per garantire un percorso di diagnosi e cura di elevata qualità – ha dichiarato l’assessore Federico Riboldi – grazie alla sinergia tra medici di medicina generale, professionisti sanitari e centri di ricerca. La condivisione e il confronto tra i vari attori coinvolti sono essenziali per il miglioramento della gestione del paziente».
L’incontro ha approfondito il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale, uno dei due aspetti chiave del progetto (insieme alla ricerca). Il focus è stato sulla task force istituita lo scorso mese, che si è già riunita due volte per ottimizzare il percorso di diagnosi e trattamento per i pazienti con sospetto mesotelioma nel territorio alessandrino, con particolare attenzione a Casale Monferrato.
Il lavoro della task force e le prospettive future
Il gruppo di lavoro, composto da Marinella Bertolotti (AOU AL – DAIRI), Guglielmo Pacileo (ASL AL – DAIRI) e Federica Grosso (AOU AL), sta sviluppando un modello sanitario avanzato e integrato, volto a garantire una presa in carico tempestiva e multidisciplinare dei pazienti.
L’incontro ha riscosso il favore di AfeVA per l’approccio adottato e per l’attenzione dimostrata dalla nuova Direzione di ASL AL, che ha riunito in tempi rapidi tutti gli attori coinvolti nel progetto. Francesco Marchitelli, nuovo direttore generale dell’ASL AL, ha ricevuto un plauso per la volontà di rafforzare la rete assistenziale e sanitaria del territorio.
«Il lavoro di squadra sta portando risultati importanti su un tema cruciale per Casale Monferrato e il suo territorio» – hanno sottolineato i partecipanti, ribadendo l’impegno a migliorare continuamente l’assistenza e il trattamento del mesotelioma, una patologia strettamente legata alla storia della città e alla sua battaglia contro l’amianto.