Piemonte, oltre 234mila euro alle scuole contro bullismo e cyberbullismo
Finanziati 49 progetti (uno ad Alessandria). Chiorino: "La Regione in prima linea per la sicurezza degli studenti"
TORINO – La Regione Piemonte ha stanziato oltre 234mila euro per finanziare 49 progetti di contrasto al bullismo e al cyberbullismo nelle scuole del primo ciclo, sia statali che paritarie. L’iniziativa, voluta dall’assessorato all’Istruzione e Merito guidato da Elena Chiorino, mira a promuovere il rispetto, la legalità e la sicurezza dei ragazzi. Con particolare attenzione alla tutela della loro integrità psicofisica e all’educazione civica digitale.
Ogni scuola il cui progetto è stato approvato riceverà un contributo fino a 5.000 euro, da utilizzare nell’anno scolastico 2023-2024.
I 49 progetti finanziati sono così distribuiti:
- 28 nella Città metropolitana di Torino (19 statali, 9 paritarie)
- 5 a Biella (statali)
- 5 a Cuneo (statali)
- 3 ad Asti (statali)
- 3 a Novara (2 statali, 1 paritaria)
- 2 a Vercelli (statali)
- 2 nel Verbano-Cusio-Ossola (statali)
- 1 ad Alessandria (statale: Ic De Amicis-Manzoni di Alesssandria. Progetto “Costruttori di pace. Un percorso interculturale contro il bullismo”, a cui sono andati 5mila euro)
Gli obiettivi dei progetti
Le azioni previste mirano a:
- Diffondere la cultura della legalità e del rispetto
- Contrastare ogni forma di discriminazione e violenza, inclusa quella di genere
- Favorire l’educazione affettiva e relazionale tra pari
- Promuovere l’uso consapevole delle tecnologie e della rete
- Prevenire l’hate speech e il linguaggio d’odio online
- Supportare gli studenti in difficoltà e sensibilizzare docenti e famiglie
Inoltre, i progetti intendono ridurre il divario tra la percezione del fenomeno da parte degli insegnanti e le esperienze reali vissute dagli studenti, promuovendo una formazione adeguata e strutturata per tutto il personale scolastico.
Il protocollo con le forze dell’ordine
Oltre al finanziamento dei progetti scolastici, la Regione ha siglato un Protocollo d’Intesa con:
- Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
- Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”
- Questure del Piemonte
- Polizia Postale e delle Comunicazioni
- Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni
L’obiettivo è rafforzare la rete di prevenzione e intervento, strutturando azioni comuni per l’educazione alla legalità e la tutela degli studenti.
Chiorino: “Proteggere i nostri ragazzi significa garantire il loro futuro”
Il cicepresidente della Regione Piemonte, Elena Chiorino, ha ribadito l’importanza di questa iniziativa. “La scuola deve essere un luogo sicuro e sereno, dove ogni studente possa sentirsi accolto e rispettato. Il bullismo, soprattutto nella sua forma digitale, è una delle principali minacce al benessere dei ragazzi e per questo la Regione è in prima linea nel contrastarlo”.
“Abbiamo voluto offrire alle scuole strumenti concreti per affrontare questa sfida, finanziando progetti che promuovano la cultura della legalità e del rispetto. Inoltre, il Protocollo con le forze dell’ordine rafforza la sinergia tra istituzioni, scuola e terzo settore. Permettendoci di agire con maggiore efficacia nella prevenzione e nel supporto alle vittime”.