Alessandria, sequestrata officina abusiva: titolare denunciato
La Polizia Stradale ha scoperto un’officina e carrozzeria priva di autorizzazioni, attiva da oltre quattro anni. Sanzioni per 13.000 euro e denuncia per smaltimento illecito di rifiuti
ALESSANDRIA – La Polizia di Stato di Alessandria prosegue i controlli sulle attività commerciali che operano nel settore della manutenzione e riparazione dei veicoli, scoprendo e sequestrando un’officina e carrozzeria abusiva situata in una zona defilata della città. L’attività, priva di qualsiasi autorizzazione, era operativa da oltre quattro anni e non rispettava le normative ambientali e di sicurezza.
Officina senza autorizzazioni e smaltimento illecito
Gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Alessandria, nel corso dei controlli, hanno accertato che l’officina lavorava senza le necessarie autorizzazioni amministrative e ambientali, eludendo le normative sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi e non pericolosi. Inoltre, l’impianto era sprovvisto di sistemi filtranti adeguati per il contenimento delle emissioni inquinanti, con potenziali conseguenze sulla salute pubblica e sull’ambiente.
Per queste violazioni, il titolare dell’attività è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria e ha ricevuto sanzioni amministrative per un totale di 13.000 euro. Gli è stato inoltre imposto di regolarizzare l’attività o cessarne definitivamente l’esercizio.
Accertamenti anche sui clienti dell’officina
Gli investigatori stanno ora approfondendo il caso per verificare eventuali responsabilità anche da parte dei clienti che si sono avvalsi di un’attività completamente abusiva, senza garanzie di conformità alle norme di sicurezza e qualità delle riparazioni.
La Polizia Stradale di Alessandria ribadisce l’importanza di affidarsi esclusivamente ad officine regolarmente autorizzate, non solo per garantire il rispetto delle norme, ma anche per tutelare la sicurezza stradale e l’ambiente.
Si ricorda, tuttavia, che il titolare dell’officina è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva.