Alessandria, all’asta per Solidal i cuori di Fabio Gagliardi
Il 5 febbraio un’iniziativa benefica a sostegno della ricerca scientifica dell'Aou Al
ALESSANDRIA – Arte, ricerca e solidarietà si incontreranano mercoledì 5 febbraio, dalle 18 alle 20, da “Molto più Fermento” (via Norberto Bobbio 7). Il motivo? Un evento benefico a sostegno di Solidal per la Ricerca.
La serata prevede un’asta solidale di opere realizzate dall’artista alessandrino Fabio Gagliardi, il cui ricavato sarà devoluto a favore della Fondazione. E a sostegno del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (Dairi) dell’Aou Al diretto dal professor Antonio Maconi.
Un’asta d’arte per la ricerca
L’iniziativa è stata ideata come un “antipasto” di San Valentino, unendo il tema dei cuori dell’arte di Gagliardi alla volontà di sostenere la ricerca scientifica. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’occasione di acquistare le opere dell’artista, contribuendo direttamente alla raccolta fondi.
Oltre all’asta benefica, gli ospiti potranno degustare un aperitivo speciale, composto da:
- Parmigiana di melanzane
- Zucca con fonduta
- Lasagnetta di verdure e curcuma
Accompagnato da un calice di Prosecco o Spritz, con un’offerta minima di 13 euro.
Fabio Gagliardi: l’arte al servizio della solidarietà
Nato ad Alessandria, Fabio Gagliardi si dedica dal 1987 alla poesia, fotografia e arte, partecipando a numerose iniziative culturali ed espositive. Dal 2017 al 2021 ha esposto presso lo Studio d’Arte 102 e nel 2019 ha presentato la mostra “Cuori a favore” di Aido all’Ospedale SS. Antonio e Biagio.
Tra i momenti più significativi della sua carriera artistica, la consegna dell’opera “Con il Cuore” a Papa Francesco nel marzo 2019. Nel 2022, ha allestito la mostra “Cuori Pop” nelle Sale d’Arte del Comune di Alessandria, mentre nel 2024 ha inaugurato la mostra “Alessandria & Cuori” al Bio Café.
Come partecipare
Per prendere parte all’evento è necessaria la prenotazione, contattando il numero 338 4704847. Un’occasione unica per unire arte, buona cucina e solidarietà, contribuendo alla ricerca scientifica e all’innovazione nel campo medico.