Autosped, finalmente. Il digiuno finisce a Sassari
Contro la Dinamo 59-63. con qualche rischio nel finale, dopo il +12 nel terzo quarto
SASSARI – Finalmente Autosped. Il primo successo del girone di ritorno è a Sassari, 59-63. Lottato, sofferto, anche con il vantaggio in doppa cifra, ma non c’è il colpo del ko e, allora, si battaglia fino agli ultimi 90 secondi, quando, dopo il pareggio, dalla lunetta e poi su azione, arriva l‘ultimo break, decisivo.
Nella parte finale del secondo e poi nel terzo quarto il gioco migliore, ma ancora qualche sbaglio di troppo, che ha permesso alla Dinamo di restare a galla, soprattutto grazie a una super Carangelo, miglior realizzatrice della gara con 19. Doppia doppia per Zahui (10 punti e 14 rimbalzi), mvp Fontaine con 17, ma pesantissimi i punti (15) di Penna e la facilità con cui trova canestri nei momenti cruciali.
Un break oltre l’equilibrio
Il peso dei punti è tanto, ma soprattutto è la voglia di rompere il digiuno di vittorie, che per Bcc dura da quattro turni, di fatto dall’inizio dal girone di ritorno, e addirittura da sette per la squadra di Restivo. Così il primo parziale è una altalena di vantaggi, ma sempre risicati, 17-16 dopo 10′
Un testa a testa che dura per sette minuti abbondanti nel secondo quarto. Prima del break ospite: massimo vantaggio delle giraffe (+6) con il canestro in allontanamento di Zahui quando mancano 2′. Nelle file di Sassari rientra Taylor, ma ancora Zahui dalla lunetta per il +8. Il break delle ospiti, 15-4, vale l’allungo che rompe gli equilibri e sul +8 si va all’intervallo lungo grazie al contropiede di Fontaine dopo una palla persa mal giocata dalle padrone di casa, 30-38
Dal +12 al brivido finale
Il terzo quarto di apre con una bomba di Carangelo, risponde Fontaine in contropiede, la prima ad andare in doppia cifra, e ancora la svedese dopo un pallone recuperato e una ripartenza. Penna per il nuovo +9, che diventa +10 ancora con una bomba del talento numero 41. E con il crossover di Attura è +12. Toffolo, da 3, riavvicina per una fiammata, spenta di nuovo da Fontaine.
Ma Carangelo, trascinatrice e inventa a fil di sirena una tripla, errore di Autosped che a 2” dallo stop potrebbe spendere un fallo, ma la lascia tirare, 44-51.
L’ultimo quarto si apre con un canestro di Taylor, che non segnava dal primo, e le locali sono a -5. Ci pensa la solita Penna a ristabilire le distanze, ma qualche errore di troppo permette a Sassari di salire fino a -3. Zahui fa tutto bene, ma Natali, da 3, accorcia ancora. Taylor riporta a -2, pasticcia malissimo Autosped e regala due liberi per il pareggio, buttando via un vantaggio enorme.
Dalla lunetta Pastrello firma il 57-57. Nuovo vantaggio con i liberi di Fontaine, 57-59. Ancora Fontaine per il +4, 57-61, nell’azione infortunio serio a Pastrello. Sassari sbaglia, il quarto fallo di Taylor manda Attura sulla linea della carità, 57-63 a 26 secondi dalla sirena. Gonzales per il -4, ma finisce qui, 59-63
Ora il campionato si ferma per gli impegni della nazionale (Arado riserva a casa) e poi la final four di Coppa Italia, dal 14 al 16 febbraio a Torino. Il prossimo turno, contro Battipaglia, sarà il 22 febbraio, alla Cittadella dello Sport.
DINAMO SASSARI – AUTOSPED 59-63
(17-16, 30-38, 44-51)
Dinamo Sassari: Gonzales 6, Carangelo 19, Toffolo 3, Natali 12, Taylor 8, Diallo 6, Pastrello 5, Ne: Nieddu, Begic, Grattini. All.: Restivo
Autosped G: Dotto 6, Fontaine 17, Zahui 10, Attura 4, Penna 15, Marangoni 2, Milani 2, Premsunac 2, Arado 5. Ne: Leonardi, Melchiori, Gatti. All.: Cutugno